Gerusalemme ferita dalle violenze: “Lasciateci vivere nelle nostre case”

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La Stampa ESTERI

Anche nelle ore di apparente quiete pomeridiana, quelle precedenti il tramonto, il clima di tensione a Gerusalemme Est entra nelle narici e ha l’odore dello «skunk spray», il composto chimico maleodorante sparato con cannoni ad acqua dalla polizia israeliana per disperdere i manifestanti, che anche ieri sera hanno lanciato fuochi d’artificio contro le case.

La mascherina attutisce appena la puzza di letame in Othman Ben Afan Street, a Sheikh Jarrah. (La Stampa)