Activision Blizzard non allontanerà Bobby Kotick, nonostante tutto

La figura di Bobby Kotick è stata decisamente controversa in tutto questo periodo e, alla luce delle accuse e dell’acquisizione, il suo futuro era incerto.

Questo vanifica quindi lo sforzo da parte di dipendenti, altri azionisti e persino gruppi di destra nel voler allontanare Kotick dall’azienda

Sono state della annate turbolente per Activision Blizzard per una serie di motivi, tra cui anche le vicende legate a Bobby Kotick ed i suoi comportamenti. (Spaziogames.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

L'immagine dell'azienda e del CEO Bobby Kotick è uscita distrutta da questa serie di scandali, e a poco è servito l'ingresso di Microsoft È dal luglio dello scorso anno, prima che venisse ufficializzata l'acquisizione da parte di Microsoft, che Activision Blizzard si trova in una tempesta generata da numerose denunce per molestie e discriminazione. (Notizie - MSN Italia)

Come riportato lo scorso novembre, è emerso che Bobby Kotick sapeva da anni delle molestie sessuali in Activision e lui stesso ne avrebbe commesse: accuse molto pesanti, che hanno provocato un terremoto interno senza però che il CEO ne pagasse le conseguenze. (Multiplayer.it)

È dal luglio dello scorso anno, prima che venisse ufficializzata l'acquisizione da parte di Microsoft, che Activision Blizzard si trova in una tempesta generata da numerose denunce per molestie e discriminazione. (Adnkronos)

"Activision Blizzard rimane profondamente impegnata a creare un ambiente di lavoro rispettoso e accogliente per tutti i colleghi", ha affermato l'editore in una nota. Gli azionisti di Activision Blizzard hanno votato affinché la società pubblichi un rapporto annuale sulla cattiva condotta sul posto di lavoro e renda pubblici tutti i dettagli. (Eurogamer.it)

Mentre Bobby Kotick, accusato in particolare di aver avallato o ignorato numerosi casi di molestie e comportamenti tossici all'interno di Activision Blizzard, dovrà lasciare l'azienda quando l'acquisizione da parte di Microsoft sarà finalizzata nel 2023, la sua rielezione è stata approvata dal consiglio di amministrazione. (Eurogamer.it)