MotoGP 2024. Spunti, domande e considerazioni dopo il GP delle Americhe

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Quali sono state le chiavi del GP? La grande superiorità di Vinales. Se fosse partito bene, avrebbe vinto con mezza pista di distacco; Le difficoltà Ducati. Era un po’ che non si vedeva la Desmosedici - nelle varie versioni - non perfettamente a punto: tutti i piloti hanno lamentato qualche problema; Il talento di Acosta. Impressionante quello che fa; La caduta di Marquez. Decisiva sicuramente per il podio, forse anche per la vittoria; I tanti sorpassi davanti. (Moto.it)

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Maverick Vinales si è aggiudicato il GP della Americhe di MotoGP che si è corso ad Austin. Lo spagnolo dell'Aprilia si è trovato subito a sua agio su questo circuito tanto da essersi imposto anche nella sprint. (HDmotori)

Maverick Vinales Maverick Vinales è il Batman della MotoGP, primo pilota nella storia della categoria che è riuscito a vincere almeno una gara con tre marche diverse (Suzuki, Yamaha, Aprilia). Un vero supereroe, che ha trovato sulla sua strada tanti "nemici" difficili da sconfiggere – i vari Acosta, Bastianini, Martin- e che ha regalato ad Aprilia il primo successo da Barcellona dell'anno scorso. (inSella)

“Batman Maverick”, partito dalla pole, era scivolato in mezzo al gruppo dopo un contatto al via. Potevano vincerla in tanti; al comando di un Gp rocambolesco e adrenalico si sono alternati prima Acosta, il fenomeno diciannovenne arrivato al secondo podio in due gare (“ero felice come un bimbo”), poi Martin, il leader del mondiale, persino Marquez che all’undicesimo passaggio s’è messo davanti con una staccata formidabile, per poi cadere poche curve dopo. (Agenzia askanews)

È stato il più veloce nell’intero weekend, come nel salutare tutti, perché c’era da salire sull’aereo che dal Texas lo ha riportato in Spagna da Raquel, Nina e Blanca, la moglie e le figlie. Che tra quelli oggi sulla griglia della MotoGP è, lo riconoscono tutti, uno dei piloti dal maggior talento, velocissimo e imprendibile nel giorno in cui tutto gira a dovere, ma anche fragile e umorale. (La Gazzetta dello Sport)

Infine ecco l'incredibile assolo ad Austin, esaltando la RS-GP24. Una favola iniziata nel 2016, quando, a Silverstone, fece esultare la squadra di Hamamatsu. (La Gazzetta dello Sport)

Da segnalare il ritiro di Marc Marquez, caduto mentre era in testa al gruppo. (Fantacalcio ®)