Francesco Pio sbranato dai pitbull, cinque indagati: la madre accusata di omicidio colposo

Cinque persone sono indagate per la morte di Francesco Pio, il bimbo di 13 mesi azzannato e ucciso dai pitbull il 22 aprile a Campolongo, frazione di Eboli nel Salernitano. Si tratta dei due padroni dei cani, della mamma e dei due zii del piccolo, tutti accusati di omicidio colposo per omessa custodia di animali. Atto dovuto per consentire agli inquirenti di fare il loro lavoro e chiarire la catena dei fatti che hanno portato alla morte di un bambino. (L'Unione Sarda.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

L'autopsia eseguita nelle scorse ore su mandato della Procura di Salerno - che coordina le indagini, affidate ai carabinieri - non ha lasciato spazio a dubbi. Una presa terribile, dalla quale è stato impossibile uscire indenne. (Ottopagine)

Ci sono 5 persone indagate per la drammatica morte di Francesco Pio D’Amaro, il bambino azzannato e ucciso dai pitbull in località Campolongo ad Eboli. L’accusa contestata dal pm Di Vico è di concorso in omicidio colposo per omessa custodia dei due animali. (ondanews)

Cinque persone sono iscritte nel registro degli indagati per la morte del piccolo Francesco Pio, il bambino di 13 mesi ucciso da un pitbull lunedì mattina in località Campolongo a Eboli, in provincia di Salerno. (La Stampa)

La mamma del bimbo, gli zii e due i proprietari dei pitbull sono indagati con l'ipotesi di reato per omicidio colposo. (ilGiornale.it)

A Eboli sarà lutto cittadino. È prevista per oggi, inoltre, l’autopsia sul corpo del bambino. (Sky Tg24 )

A mezzogiorno, oggi 25 aprile, nella chiesa dei santi Giuseppe e Fortunato, al borgo Aversana a Battipaglia, l'ultimo saluto a Francesco Pio D'Amaro, il bambino di 13 mesi azzannato e ucciso da due pitbull lunedì scorso, 22 aprile, nella sua abitazione nella frazione Campolongo di Eboli (Corriere)