Fisco: arrivano i nuovi accertamenti con intelligenza artificiale

La Legge per Tutti ECONOMIA

La nuova riforma fiscale approvata dal governo prevede l’utilizzo di tecnologie digitali, supportate dall’intelligenza artificiale, per l’attività di accertamento. Il Governo italiano ha approvato una riforma fiscale che introduce l’utilizzo dell’intelligenza artificiale (AI) nelle attività di accertamento fiscale. In pratica, la nuova legge delega in materia fiscale prevede l’utilizzo di tecnologie digitali e di AI per ottenere e rielaborare tutti i dati dell’Amministrazione, al fine di circoscrivere l’attività di controllo nei confronti dei soggetti a più alto rischio fiscale. (La Legge per Tutti)

Su altre testate

È stato messo in luce che il Ddl di riforma fiscale in più punti “chiama in causa” i sistemi di intelligenza artificiale. (Il Sole 24 ORE)

Ecco allora le prime anticipazioni nella nuova riforma fiscale approvata dall’Esecutivo. In sintesi, la combinazione di intelligenza artificiale e accertamento fiscale fa emergere dubbi e preoccupazioni in tema di motivazione degli atti emessi dall’Amministrazione finanziaria (InformazioneOggi.it)

In particolare, si individua, nel novero di tali principi e criteri direttivi di carattere generale, anche la prevenzione e la riduzione dell’evasione e dell’elusione fiscale, da conseguire attraverso la piena utilizzazione dei dati che affluiscono al sistema informativo dell’anagrafe tributaria, il potenziamento dell’analisi del rischio, il ricorso alle tecnologie digitali e alle soluzioni di intelligenza artificiale, nel rispetto della normativa in tema di protezione dei dati personali, il pieno utilizzo dei dati provenienti dalla fatturazione elettronica e dalla trasmissione telematica dei corrispettivi, nonché la piena realizzazione dell’interoperabilità delle banche di dati, nel rispetto della normativa eurounitaria posta a salvaguardia dei dati personali. (Informazione Fiscale)