L’amuchina, geniale invenzione di un ingegnere di Altamura

La Gazzetta del Mezzogiorno ECONOMIA

Come racconta l’aneddotica della famiglia De Nora, per lui il padre coniò il motto «Durantes vincunt».

Tanto che a Vittorio De Nora è intitolato dal 1971 il premio «The Vittorio de Nora Award», assegnato ai contributi più significativi nel campo dell’ingegneria e della tecnologia elettrochimica.

Figlio dell’ingegnere civile Michele De Nora (a cui è intitolata la scuola, ex professionale e oggi istituto di istruzione secondaria superiore), esperto di ferrovia e acquedotti. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La notizia riportata su altri media

Dopo aver venduto il brevetto, nel 1924 fondò una ditta di realizzazione di impianti per la produzione di cloro e soda caustica. L'emergenza sanitaria Covid-19/Coronavirus ha avuto tra i suoi effetti la corsa all'acquisto e alla ricerca, talvolta spasmodica, del disifettante più famoso in Italia. (BariToday)

Nonostante il cognome di Oronzio sia strettamente legato a Milano, la traccia De Nora resiste, ad Altamura: a suo padre Michele (era un ingegnere civile) è tuttora intitolata una scuola di istruzione superiore. (La Repubblica)

La storia di De Nora. Ingegnere elettrotecnico, De Nora può essere considerato un vero e proprio visionario nelle applicazioni della chimica nell’industria. Il pugliese brevettò la ricetta del noto disinfettante in Germania per poi cedere il prodotto. (ScienceCuE)