BCE: Shock economico estremo: serve reazione ambiziosa e urgente

Il Messaggero ECONOMIA

(Teleborsa) -. La pandemia Covid-19 è sì "un'emergenza collettiva di sanità pubblica pressoché senza precedenti nella storia recente", ma è anche "uno shock economico estremo che richiede una reazione ambiziosa, coordinata e urgente delle politiche su tutti i fronti".

Da qui l'applicazione "per tutta la durata di tale periodo" di "un tasso di interesse inferiore di 25 punti base rispetto al tasso medio sulle operazioni di rifinanziamento principali dell'Eurosistema", conclude Francoforte (Il Messaggero)

Ne parlano anche altre testate

Coronavirus, la Bce avvia il Programma da 750 miliardi per l’emergenza pandemica (Pandemic Emergency Purchase Programme, PEPP). Si tratta del Programma per l’emergenza pandemica avviato dalla Bce. (News Mondo)

Tale rinnovato consiglio «non cancella retroattivamente i dividendi già pagati da alcune banche in relazione all'esercizio 2019», segnalano da Francoforte. Per questo la Bce - e lo stesso fa Banca d'Italia per i propri vigilati -, invita gli istituti di credito a non staccare cedole ai soci «almeno fino a ottobre». (La Stampa)

Il Consiglio direttivo fara’ tutto cio’ che sara’ necessario nell’ambito del proprio mandato”.“I rischi per l’attivita’ mondiale sono cambiati, sebbene, nel complesso, restino orientati verso il basso. (Vivi Enna)

La Bce ha notificato il lancio del programma di acquisti per l’emergenza pandemica (Pepp) con la pubblicazione sulla gazzetta ufficiale dell’Unione europea: con il Pepp – si legge – l’Eurosistema non tollererà alcun rischio posto alla trasmissione della politica monetaria in tutte le giurisdizioni dell’area euro. (Kongnews)

È ora necessario un sostegno tempestivo e mirato alla sanità, così come alle imprese e alle famiglie colpite, per contenere la diffusione del coronavirus, a tutela della salute pubblica, e attenuarne l'impatto economico". (LaPresse)

Cop. (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 27 mar - La Bce annuncia di aver modificato le sue raccomandazioni alle banche in materia di distribuzione dei dividendi chiedendo loro di sospendere ogni pagamento agli azionisti almeno fino a ottobre 2020. (Il Sole 24 ORE)