L’ecatombe del terremoto in Turchia e un bilancio di morti che non si ferma più

Il Primato Nazionale INTERNO

Roma, 6 feb – Il terremoto in Turchia è decisamente uno di quei cataclismi pesanti, anzitutto in termini di vittime: una lista che, ora dopo ora, si allunga sempre di più, come riporta l’Ansa. Terremoto: la scossa in Turchia e le vittime senza fine La scossa di terremoto in Turchia è di quelle pesanti: magnitudo 7.9. L’ora del disastro, le 4:17 locali (2:17 in Italia). Area: la parte meridionale del Paese, vicino al confine con la Siria. (Il Primato Nazionale)

Su altri giornali

Le scosse sono state avvertite anche in Libano, Siria, Cipro e Israele. Un terribile terremoto di magnitudo 7,8 ha colpito nella notte la Turchia e la Siria. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Sono oltre 700 le persone che hanno perso la vita per il terremoto di magnitudo 7.8 che ha colpito nella notte il sud est della Turchia e il nord della Siria. (Tiscali Notizie)

Il cataclisma in Turchia è scoppiato alle 2,17 ora italiana (4.17 ora locale) quando una scossa di magnitudo 7,9 si è abbattuta nel sud del paese anatolico. Scatta subito l’allerta tsunami anche in Italia, e anche nelle Marche, ma poi in breve è stata fortunatamente ridimensionata anche se resta alta l'attenzione su Sicilia, Calabria, Puglia, Marche e Abruzzo La situazione è apparsa immediatamente disastrosa: la zona colpita è densamente abitata e sono decine i palazzi crollati. (il Resto del Carlino)

Secondo i dati dell'Ingv e dell'Usgs, il sisma ha avuto ipocentro a circa 25 km di profondità ed epicentro nella provincia di Gaziantep. Una forte scossa di terremoto di magnitudo 7.9 è stata registrata nella notte, alle 4:17 ora locale (le 2:17 in Italia), nel sud della Turchia, non lontano dal confine con la Siria. (Sky Tg24 )

Shadow (Corriere del Mezzogiorno)

I soccorritori sono alla ricerca di sopravvissuti intrappolati nelle macerie dopo che un forte terremoto di magnitudo 7,9 ha colpito la Turchia centrale e la Siria nordoccidentale lunedì (6 febbraio), uccidendo centinaia di persone mentre gli edifici crollavano in tutta la regione. (La Stampa)