Addio Christo, l’impacchettatore di mondi che ridisegnava il paesaggio con la sua arte

Per realizzare i suoi progetti Christo lottava con l’impossibile e con le difficoltà della burocrazia.

Con la sua arte modificava e ridisegnava il paesaggio.

Anni prima, nel 1968, insieme a Jeanne-Claude Christo aveva impacchettao una torre medioevale a Spoleto (foto sotto).

È morto a New York all’età di 84 anni Christo Vladimirov Javacheff, noto con il solo nome Christo.

Da Porta Pinciana a Roma, nel 1974, al Reichstag di Berlino (1995), passando per il Pont Neuf di Parigi (1985). (RADIO DEEJAY)

La notizia riportata su altre testate

Perché Christo era veramente l’artista dell’impossibile e con un’immaginazione capace di andare oltre alle più comuni regole. Si è spento oggi a 84 annia News York, Christo Vladimirov Javacheff, più noto solo con il primo nome. (Inews24)

L'Arc de Triompe Wrapped (Project for Paris) resta in corsa per il 18 settembre-3 ottobre 2021», si legge nella nota. È quanto si legge in una nota pubblicata sul sito dello scultore bulgaro-newyorkese. (Ticinonline)

È morto ad 84 anni per cause naturali nella sua casa a New York City. Il grande artista per certi versi era già “morto” nel 2009, quando scomparve Jeanne-Claude. Sua compagna di vita – erano nati nello stesso giorno – e partner in grandi imprese artistiche. (ArtsLife)