Concorsi pubblici, conterà anche l'Ateneo e non solo il voto di laurea

Il Messaggero INTERNO

MILANO - Prende forma l'annunciata rivoluzione di concorsi pubblici e i riflettori si accendono sul voto di laurea: potrà infatti contare anche l'ateneo di provenienza e altri fattori in grado di depurare da effetti distorsivi il famigerato pezzo di ... (Il Messaggero)

Su altre fonti

I rettori: non esiste una valutazione oggettiva...... (La Repubblica)

Consegnato un documento al Ministro Poletti affinchè si cancelli il vergognoso e discriminante emendamento approvato. (Infomessina)

"L'emendamento approvato alla Delega sulla PA, per il quale da oggi il punteggio nei concorsi pubblici sarà ... Questione controversa... (Tutto Scuola)

Concorsi pubblici, cambia tutto? O forse niente? Ancora non è dato sapere quale sarà la conclusione, ma sicuramente è stato alzato un gran polverone sulla riforma della PA in discussione al Senato che stava proseguendo senza particolari squilli. (Leggi Oggi)

Forse non avevi studiato abbastanza o forse avevano influito fattori emotivi al momento del test. Un emendamento al Ddl PA sancisce la discriminazione tra studenti. (NapoliTime)

«La mia originaria proposta prevedeva semplicemente l’abolizione del voto minimo di laurea quale filtro per la partecipazione ai co... (La Stampa)