Operai-pusher: la droga era nascosta negli astucci degli occhiali

Il Gazzettino INTERNO

Lui, 50enne di Rivamonte, Claudio Zasso, noto tatuatore che ha operato anche a Ponte nelle Alpi, chiamato da tutti “Claude”.

Un normale controllo stradale in cui è spuntata la droga appena acquistata: 150 grammi di eroina.

Hanno spiegato che quella droga era per uso personale: era il rifornimento per la stagione invernale e che di certo non era per lo spaccio.

Le due persone arrestate, sabato mattina, sono due insospettabili operai Luxottica, che avevano nascosto la droga in diversi astucci per occhiali. (Il Gazzettino)

La notizia riportata su altri media

Rubano regali e gioielli per un valore di 20.000 euro da un appartamento di viale Luzzati, vicino al centro di Treviso il cui proprietario, un cittadino albanese, aveva fatto acquisti su Amazon per il Black Friday di fine novembre in vista del ritorno in patria per le festività natalizie. (Il Gazzettino)

Ha una sindrome compulsiva ed è fissato per la pulizia: era inevitabile che vivere vicino ad un allevamento di asini scatenasse i suoi istinti più pericolosi. La difesa, affidata all’avvocato Piero Tandura di Feltre, ha sostenuto che quegli episodi non erano in realtà atti persecutori. (Il Gazzettino)

Sono stati infatti cancellati o parzialmente cancellati diversi treni che percorrono quella tratta (qui la lista), coinvolta da un guasto intorno alle 3 di questa notte. n guasto alla linea ferroviaria sulla tratta Venezia-Udine crea disagi. (Oggi Treviso)

Così Hicham Bouchtaoui, 22enne marocchino residente a Borgo Valbelluna, se l’è cavata con tre mesi di reclusione con pena sospesa, dopo aver bloccato il treno regionale numero 5638 Belluno-Conegliano, che riportò in ritardo di decine di minuti. (Il Gazzettino)