In piazza San Michele il presidio per il cessate il fuoco in Palestina

LuccaInDiretta INTERNO

Un presidio in piazza San Michele per dire basta con la guerra in Palestina. E’ stato organizzato ieri pomeriggio (13 marzo) dal Forum della pace della Versilia e dal Forum per la pace di Lucca Ripudiamo la guerra per informare i cittadini e sostenere la consegna al Prefetto di un documento da trasmettere con urgenza al Governo. Nel documento si afferma “la ferma condanna della scelta operata dal Parlamento italiano il 5 marzo di approvare la partecipazione alla missione Aspides nel Mar Rosso, che si svolge senza uno specifico mandato Onu – si legge nell’atto firmato – e senza che sia stata tentata un’azione diplomatica volta a proteggere davvero la navigazione. (LuccaInDiretta)

Ne parlano anche altri giornali

Nuova giornata di mobilitazioni in tutta Italia in solidarietà alla Palestina e contro il «genocidio» a Gaza, come s’ostinano a definirlo studenti e attivisti anti-Israele. «Abbiamo ulteriore prova dell’immortale vittimismo da parte della nostra cara senatrice a vita, e anche dopo vita, Liliana Segre», ha urlato nel megafono uno degli attivisti alla guida del corteo di Roma. (Open)

Albenga. Oltre un centinaio di persone, oggi pomeriggio ad Albenga, hanno partecipato alla manifestazione “Stop al genocidio e ai manganelli" in piazza Trincheri. Originariamente prevista per lo scorso weekend, era stata rinviata a oggi a causa delle previsioni meteo. (IVG.it)

"Avrei approvato - spiega - solo se fosse stata contro il genocidio. A che titolo erano in piazza Troncheri il segretariato del PD di Albenga con alcuni membri dell’amministrazione comunale alla manifestazione contro i manganelli? Ancora una volta non si è capito che manifestare contro i manganelli vuol dire essere contro le forze dell’ordine che ogni giorno rischiano la vita con stipendi miseri per tutelare la nostra sicurezza". (IVG.it)

Nella mattina di oggi i militanti di Indipendenza Rieti e Area Rieti hanno aperto uno striscione sul Ponte Romano per “denunciare il massacro del popolo palestinese, che sta avvenendo in questi giorni. (Rieti Life)

La foto del presidente israeliano Benjamin Netanyahu e della premier Giorgia Meloni che si stringono le mani, sporche di sangue, insieme alla scritta «Stop genocidio» apre, ancora una volta, il corteo pro Palestina partito oggi alle 16 (con circa un'ora di ritardo) dal Circo Massimo. (Corriere Roma)

A Rimini, oltre 300 persone hanno reclamato pace, un immediato cessate il fuoco permanente e aiuti umanitari significativi, sottolineando la necessità di una “Palestina libera”. Il corteo “Rimini con Gaza” si è svolto nel centro storico, criticando il governo di centrodestra e l’amministrazione locale per la loro tardiva richiesta di cessare il fuoco, che è arrivata cinque mesi dopo l’attacco israeliano a Gaza e i 30.000 morti. (AltaRimini)