Trudeau ammette, con gli altri leader parlavamo di Trump
“Stavo facendo riferimento al fatto che c’era stata una conferenza stampa non programmata prima del mio meeting con il presidente Trump, e io sono stato felice di farvi parte, ma e’ stata certamente notevole”, ha spiegato Trudeau ai giornalisti, affermando di non essere preoccupato dal fatto che i suoi commenti possano avere un impatto sulle relazioni tra Usa e Canada.
Anche se Trump ha accusato Trudeau di avere una “doppia faccia” e ha cancellato la sua conferenza stampa alla fine del vertice Nato. (la voce d'italia)
La notizia riportata su altri media
Il presidente americano ha dichiarato che le critiche del presidente francese Emmanuel Macron sull’Alleanza sono “molto brutte e irrispettose”. Il presidente Usa ha invitato a bordo della sua berlina presidenziale il premier italiano e il presidente francese per raggiungere Downing street, dove li attendeva il primo ministro Boris Johnson. (Farodiroma)
Parole offensive. Colpiremo con i dazi, nel mirino Francia ma anche Italia. (TG3web)
Al vertice Nato di Londra, siparietto con Macron, Trudeau, Johnson e Rutte che si prendono (apparentemente) gioco del presidente Usa Trump. E se posso dirlo Trump si esprime sempre molto positivamente sull'azione del governo" italiano, ha detto Conte. (InfoOggi)
(Foto IPA/Fotogramma). "Penso che sia stato molto offensivo, sono rimasto molto sorpreso, è stato molto irrispettoso". E' una dichiarazione molto pericolosa per loro", ha aggiunto il presidente degli Stati Uniti, secondo cui l'Alleanza atlantica "serve a un grande obiettivo". (Adnkronos)
Macron aveva parlato di “morte cerebrale” dell’Alleanza Atlantica, provocando una ferma reazione di Trump contro il presidente francese: “Penso che sia stato molto offensivo. Si è conclusa con l’arrivo del presidente americano Donald Trump, la passerella dei leader dei 29 Paesi Nato per il vertice dei 70 anni a Watford, a Londra. (Kongnews)
Questa è una storia che non si può raccontare con i solerti comunicati dei portavoce, né con le dichiarazioni in conferenza stampa né con le pur spesso rivelatorie foto di gruppo dei leader a corredo dei vertici. (Il Sole 24 ORE)
