Saipem crolla per i terzo giorno dopo il warning della Consob. Che cosa fare dal 27 con i diritti

Milano Finanza ECONOMIA

Saipem è il peggior titolo fra le blue chip per il terzo giorno consecutivo dopo aver annunciato le specifiche dell'aumento di capitale da 2 miliardi di euro che partirà lunedì 27 giugno.

Quello che invece non era previsto è il dettaglio relativo alla indisponibilità delle nuove azioni fino alla fine del periodo di esercizio".

Come hanno spiegato alcuni desk operativi a milanofinanza.it, dalla prossima settimana i diritti entrano in quotazione a sconto del 30% (sconto Terp) sul titolo. (Milano Finanza)

Ne parlano anche altre testate

Loading. Pool di banche garantisce operazione. Gli azionisti Eni e Cdp Industria si sono impegnati a sottoscrivere la parte di loro competenza (44%) e un pool di banche ha siglato un accordo di garanzia in relazione alle nuove azioni non sottoscritte Una operazione che, ha precisato Borsa Italiana, in base al regolamento è «qualificata come fortemente diluitiva». (Il Sole 24 ORE)

(Teleborsa) - Saipem continua ad affondare a Piazza Affari, con la capitalizzazione che è scesa sotto quota 750 milioni di euro. Il prezzo di emissione delle nuove azioni incorpora uno sconto di circa il 30% rispetto al prezzo teorico ex diritto (TERP) delle azioni ordinarie Saipem, calcolato al 21 giugno. (ilmessaggero.it)

In due giorni di contrattazioni il gruppo dell'energia sta bruciando circa 330 milioni di euro. L'aumento di capitale di Saipem, spiega Fabio Caldato, partner di Olympia Wealth Management, "era ampiamente annunciato e con questo il Terp a sconto del 30%. (Milano Finanza)