La proposta choc del sindaco di Venezia: vendita opere d'arte per risanare il debito

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Klimt Ha suscitato molte polemiche la proposìa di Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia di risanare i debiti del comune con la vendita di alcune opere d'arte. I due capolavori che verrebbero messi all'asta per ripianare il debito per oltre 60 mlioni di ... (News24web)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il sindaco Brugnaro ha più volte evidenziato che Venezia è indebitata non poco. Evangelisti Maggiorino | 11 Ottobre, 2015, 04:03. (Stadio24.com)

Così in un'intervista rilasciata all'Adnkronos Vittorio Sgarbi, critico d'arte ed ex sindaco, che plaude alla proposta lanciata dal primo ... (L'Huffington Post)

Il sindaco non cede: «Dobbiamo salvare i veneziani». Il sindaco non cede: «Dobbiamo salvare i veneziani». (Corriere della Sera)

La redazione 10 ottobre 2015. Brugnaro tira dritto sui quadri: "Li vendo prima ... (VeneziaToday)

VENEZIA, 11 OTTOBRE 2015 – Vendere capolavori di Klimt e Chagall per risanare le tasse comunali: è questa la proposta avanzata da Luigi Brugnaro, primo cittadino di Venezia, che ha scatenato l'indignazione di tutta l'Italia, compreso il ministro dei ... (InfoOggi)

Fra i quadri che il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro ha proposto di vendere per risanare i conti della città ci sono 'La Giuditta II' di Klimt e 'Il rabbino di Vitebsk' di Marc Chagall. (Rai News)