M5S e voto fiducia, Collegio probiviri apre procedura espulsione

(Adnkronos). Il collegio dei probiviri del M5S ha aperto la procedura d'espulsione dei dissidenti che non hanno votato la fiducia al governo Draghi.
"Contestualmente inizierà una fase di attenta verifica su tutti i portavoce non in regola con le rendicontazioni, procedendo fin da oggi con le prime aperture di procedimento per i più ritardatari", fanno sapere i probiviri.
Sul sostegno pentastellato al governo Draghi è tornato oggi Alessandro Di Battista in una diretta Instagram: "Io non faccio correnti, alcuni mi hanno chiesto consiglio, gli ho detto 'fate ricorso per essere riammessi nel movimento, se vi credete nel giusto'", ha detto l'ex esponente grillino. (Adnkronos)
Ne parlano anche altre testate
Vito Crimi non ci dovrebbe essere, ma pare possano avanzare una candidatura l’ex ministro Danilo Toninelli e l’eurodeputato Dino Giarrusso. "Il governo Draghi - ha proseguito - è un’accozzaglia indecorosa e un assembramento parlamentare pericoloso. (Quotidiano.net)
Roma, 19 febbraio 2021 - La fiducia in Parlamento al governo Draghi tiene ancora alta la tensione all'interno del Movimento 5 stelle. I tre sono il ministro Dadone, il consigliere regionale Jacopo Berti e la consigliera comunale Raffaella Andreola, e le dimissioni le potrebbero presentare proprio questi ultimi due. (Quotidiano.net)

Rimetto agli iscritti la decisione chiedendo l'apertura immediata della votazione in piattaforma per decidere in merito all'espulsione dei portavoce del Movimento coinvolti da tali aspetti. "Esorto vivamente i miei colleghi -aggiunge- a desistere da azioni che potrebbero essere oggetto di ricorsi. (Adnkronos)