Il FTSEMib rimbalza (ma resta sotto i 23mila punti)

Intonazione positiva per UniCredit, nel giorno in cui ha presentato il nuovo piano strategico.

CIR intende reinvestire nella nuova società, al valore corrispondente al prezzo dell’OPA, acquisendo una quota pari al 5% di GEDI.

L’euro oscilla tra gli 1,105 e gli 1,11 dollari, mentre il bitcoin rimane sotto i 7.500 dollari (circa 6.500 euro).

Intonazione positiva per UniCredit (+0,68% a 12,452 euro), nel giorno in cui l'istituto ha presentato alla comunità finanziaria il nuovo piano strategico per il periodo 2020/2023, denominato “Team23”. (SoldiOnline.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Avvio di seduta in rialzo per Piazza Affari. L’indice Ftse Mib ha avviato le contrattazioni a +0,51% a quota 22.845 punti. (Bizjournal.it - Liguria)

Su 422 titoli trattati, 265 hanno registrato una performance negativa, mentre i rialzi sono stati 129; invariate le restanti 28 azioni. Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. (SoldiOnline.it)

Il Ftse Mib termina tutto in rosso: solo Juventus limita i danni, mentre fuori dal listino principale brilla Cir. Sulla Borsa italiana il Ftse Mib segna in chiusura -2,28% a 22.728 punti, in linea con il resto d’Europa e l’andamento negativo di Wall Street. (Finanza Report)

"Il piano è senza particolari novità sui target, ma con una cash distribution complessivamente migliore delle attese", sintetizza Equita nel report odierno. Immediate le ripercussioni sui mercati, in particolare negli Stati Uniti, con il Dow Jones in forte ribasso. (Yahoo Finanza)

Mentre l’Ism manifatturiero a novembre scende a 48,1 dai 48,3 punti del mese precedente. Oggi nessun titolo col segno “+”, mentre il titolo azionario peggiore è Recordati. (Webmagazine24)

Gedi sale di circa il 60% a 0,455 euro, allineandosi sostanzialmente al prezzo di 0,46 euro concordato per la cessione a Exor della partecipazione di Cir. Unicredit guadagna circa mezzo punto percentuale dopo la presentazione del piano 2020-2023, che punta sulla restituzione del capitale agli azionisti, anche tramite buyback, e sul taglio dei costi anche attraverso migliaia di esuberi. (Yahoo Finanza)