Carta del Docente 2020: come spendere il Bonus e come funziona

Miur Istruzione INTERNO

La carta consente infatti di:

Ilè un provvedimento previsto dall’art.

La Carta del Docente permette al titolare di poter acquistare tutta una serie di prodotti e servizi collegati all’attività lavorativa svolta, comprese quelle di svago.

Per poter beneficiare del Bonus è necessario registrarsi allo SPID, il sistema di identità digitale che permette di accedere a molteplici servizi della pubblica amministrazione compresa la Carta del Docente. (Miur Istruzione)

Ne parlano anche altri media

Fatta questa premessa, andiamo a rispondere alla domanda che molti insegnanti si fanno: come spendere il Bonus insegnanti 2020? Bonus insegnanti 2020 cos'è come funziona e come spenderlo? (The Italian Times)

A dimostrazione del fatto che questo Governo mantiene gli impegni presi e lavora, con determinazione, per dare risposte al mondo della scuola, dell’università e della ricerca», dice la viceministra dell’Istruzione Anna Ascani. (Corriere della Sera)

Tale riapertura riapertura terza fascia è previsto dal decreto scuola, già approvato alla Camera e adesso al vaglio in Senato. Per questo motivo ci riserviamo di lasciare un punto interrogativo sulla questione dei titoli di accesso alla terza fascia 2020, in quanto sarà probabilmente il Miur a confermare questo aspetto con un provvedimento dedicato in futuro. (La Tecnica della Scuola)

Il Decreto Scuola approvato alla Camera prevede che anche per gli ITP sia necessari o possedere i 24 CFU, oltre al diploma. Aggiornamento seconda fascia: chi si inserisce. (Scuolainforma)

Partiamo dal dato assoluto aggregato: in Italia operano 1 milione e 400 mila liberi professionisti, che rappresentano oltre il 6% dell’occupazione italiana. C’è una fetta nel mondo del lavoro che negli ultimi anni, sia in Italia che nei principali Paesi europei, continua a crescere. (Orizzonte Scuola)

La proposta di Salvini è di cancellare la scuola secondaria di I grado suddividendo due anni delle medie tra primaria e superiori e facendo anticipare di un anno l’ingresso nel mondo del lavoro o all’Università. (Orizzonte Scuola)