Incontro con il Presidente della Repubblica di Serbia, Aleksandar Vucic

Governo ESTERI

Incontro tra il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il Presidente della Repubblica di Serbia Aleksandar Vucic a margine del Vertice UE-Balcani occidentali di Tirana. Meloni e Vucic hanno concordato di rafforzare ulteriormente la cooperazione tra Roma e Belgrado. Meloni ha assicurato il sostegno del Governo italiano al percorso europeo della Serbia. Meloni e Vucic hanno inoltre avuto uno scambio di vedute sull’aggressione russa all’Ucraina. (Governo)

Se ne è parlato anche su altre testate

È costretta a parlare lei, per mettere la più classica delle toppe, dopo l’improvvida replica di Giovanbattista Fazzolari a Bankitalia, rozzo mix di cultura anti-establishment e complottismo vittimista in nome del popolo sulle perfide trame delle banche e sulla cosiddetta “moneta privata” (che ancora non si capisce cosa sia), e l’altrettanto rozza dichiarazione distensiva su Bankitalia da parte dello stesso in mattinata, accompagnata da un po’ di propaganda da comizi di periferia sulla sinistra “hasta Visa siempre”. (L'HuffPost)

La premier dall'Albania dà totale copertura a Nordio sulla riforma della giustizia, evita lo scontro con Bankitalia sulla manovra e accoglie l'appello di Mattarella sul Pnrr. Anche sui migranti linea più morbida, ma le distanze con l'Ue restano (la Repubblica)

"Sì, ho incontrato il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, con il quale ho avuto un lungo confronto in particolare sul tema dell'energia, ovviamente in vista del prossimo consiglio europeo, ma anche tenendo in considerazione un ruolo che l'Italia può giocare in una fase molto difficile. (Liberoquotidiano.it)

Giorgia Meloni rivendica la sua manovra e sminuisce le critiche di Bankitalia che nella giornata di ieri aveva bocciato i quattro punti più identitari della finanziaria del nuovo esecutivo: la flat tax, riduzione del bancomat, innalzamento del contante, riduzione del reddito di cittadinanza. (Il Riformista)

In tema di migranti "noi siamo interessati su entrambi i fronti, perché come Italia ci troviamo in una tenaglia: è importantissimo il tema della rotta balcanica ma avete visto che per la prima volta la Commissione europea ha messo la rotta del Mediterraneo centrale come prioritario. (Il Sole 24 ORE)

In tema di approvigionamento energetico, la posizione dell'Italia, la sua capacità di diversificare, di avere un rapporto saldo con l'ambito Mediteraneo può far giocare un ruolo centrale e strategico al Paese. (Il Sole 24 ORE)