Carceri, allarme suicidi. I garanti si mobilitano

LA NAZIONE INTERNO

– “I suicidi sono il prodotto della lontananza della politica e della società civile dal carcere", dice la Conferenza dei garanti territoriali delle persone private della libertà, che ha organizzato per il prossimo 18 aprile una giornata di mobilitazione, a un mese esatto dall’intervento del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. "Sui suicidi in carcere servono interventi urgenti", ha detto il capo dello Stato il 18 marzo. (LA NAZIONE)

Se ne è parlato anche su altre testate

Costruire nuove carceri, in Italia, «è molto difficile, ci sono tanti vincoli..». Di fronte all'emergenza sovraffollamento però - con un indice che sfiora il 129 per cento e la violenza che monta dietro le mura, tra suicidi in crescita e incidenti tra detenuti e agenti penitenziari - il governo si trova costretto a muoversi. (Certa stampa)

Questa prevede alle ore 12.00 – contestualmente alle altre regioni – la lettura dei nominativi dei detenuti e degli agenti di polizia penitenziaria che si sono suicidati, deceduti per malattia ed altre cause da accertare, in questo funesto 2024. (StrettoWeb)

Il cappellano di Busto Arsizio: troppe chiusure, garantire socialità e telefonate ai familiari (Avvenire)

Alle ore 12.00, contestualmente in tutte le regioni, si darà lettura dei nominativi dei detenuti e degli agenti di polizia penitenziaria che si sono tolti la vita, nonché dei nominativi dei detenuti deceduti per malattia ed altre cause da accertare. (Calabria 7)

Non sarà un’impresa facile. E del resto il Guardasigilli Carlo Nordio ha sempre messo le mani avanti, da quando ha preso posto a via Arenula: costruire nuove carceri, in Italia, «è molto difficile, ci sono tanti vincoli. (ilmessaggero.it)

delle persone private della libertà personale che si terrà il prossimo 18 aprile, a distanza di un mese Fervono i preparativi dei Garanti dei diritti delle persone (Approdo Calabria)