Bari, altra inchiesta sull’Amtab dopo la relazione dell’amministratore giudiziario: verifiche sui contratti interinali

La Repubblica INTERNO

C’è l’Amtab al centro di una nuova indagine che la Direzione distrettuale antimafia di Bari ha aperto dopo la consegna della prima relazione da parte dell’amministratore giudiziario nominato dal tribunale, Luca D’Amore. Dalla municipalizzata dei trasporti ripartono gli accertamenti, dopo che nell’ambito dell’inchiesta ‘Codice interno’ ne era stata evidenziata la “colonizzazione” da parte del clan… (La Repubblica)

La notizia riportata su altri media

Sono diversi episodi a svelare non solo il quadro di soggezione verso il potere mafioso da parte di alcuni pubblici ufficiali, tra cui un dipendente della municipalizzata del trasporto pubblico Amtab, a cui il clan avrebbe imposto assunzioni di parenti e affiliati. (ilGiornale.it)

Nella Concorsopoli regionale i candidati sono stati suddivisi in sette batterie da 90 unità ma la quasi totalità dei 44 assunti sono stati collocati tutti insieme, appassionatamente, nella prima. Le prove sono state eseguite dalla Studio Staff RU, società al centro dell’inchiesta di Bari per le assunzioni “pilotate” dalla criminalità organizzata. (Paolo Gianlorenzo)

E - sempre sulla carta - i conti del 2023 della spa comunale dei trasporti (che dovrebbero essere approvati entro giugno) dovrebbero chiudere con un attivo definito «significativo» da chi ne sta seguendo l’andamento. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

«Le assunzioni sono per caso state strumento di potere elettorale? - chiede Silvestroni - A questa risposta può rispondere una indagine della commissione parlamentare Antimafia che spero indaghi sui collegamenti tra Concorsopoli Lazio e l’inchiesta a Bari». (Civonline)

Lovreglio è ritenuto dalla Dda l’uomo chiave dell’ascesa politica dell… BARI. (La Stampa)

A Bari si potrebbe riscrivere un pezzo importante di storia purulenta della Regione Lazio al tempo di Nicola Zingaretti. Circolano carte che mettono assieme esperti in concorsi in modalità illecite nel capoluogo pugliese al centro dell’affaire Emiliano-De Caro con quanto accadde tempo fa con la concorsopoli del Lazio ad Allumiere, e che costò se non altro la carriera ad un pezzo grosso dell’amministrazione regionale di allora, Mauro Buschini del Pd, costretto a lasciare la presidenza del consiglio alla Pisana. (Liberoquotidiano.it)