Il disastro Mps targato Pd: 30 miliardi bruciati in 13 anni

Tempi.it ECONOMIA

Nel 2014 la Bce impone un nuovo aumento di capitale da 3 miliardi ma le cose vanno di male in peggio.

È questa la domanda a cui risponde oggi il Sole24Ore: dal 2008 a oggi il «disastro targato Mps» made in Pd è costato 23,5 miliardi e potrebbe arrivare a sfiorare i 30 miliardi «tra aumenti di capitale (bruciati) e contributi pubblici iniettati» a spese dei contribuenti italiani.

E se il Pd è in imbarazzo, continua il Giornale, «figurarsi M5s: fino a pochi mesi fa definivano il Pd “la peste rossa” che aveva devastato Mps

Nel 2011, un aumento di capitale da 2,15 miliardi per rimborsare i Tremonti bond. (Tempi.it)

Su altre fonti

"Non ci sono le condizioni per mettere in discussione la cessione di Mps" che "è un'iniziativa doverosa che fa seguito ad impegni assunti dai governi precedenti", ha aggiunto il titolare del Mef. Il ministro ha però ribadito che se la soluzione non sarà adeguata, l'intenzione non sarà comunque quella di chiudere a ogni costo. (Milano Finanza)

Ma già oggi si può prevedere che il costo dell’ultimo decennio abbondante di storia del Montepaschi arrivi a sfiorare i 30 miliardi di euro, tra aumenti di capitale (bruciati) e contributi pubblici iniettati (in emergenza) per non finire a gambe all’aria. (Il Sole 24 ORE)