Premio aziendale da record per i dipendenti TenarisDalmine: fino a 13.500 euro

BergamoNews.it ECONOMIA

TenarisDalmine, presente con stabilimenti a Dalmine, Sabbio Bergamasco, Costa Volpino, Arcore e Piombino, ha comunicato martedì 30 aprile ai propri 2200 dipendenti i numeri della seconda tranche del PRA, il Premio di Redditività Aziendale. Tale premio, erogato sin dal 1998, distribuisce ai lavoratori una quota della ricchezza generata, in proporzione al risultato economico dell'azienda. Il premio, per sua natura variabile, è corrisposto a tutti i dipendenti ed è distribuito in base al livello di inquadramento a cui il dipendente appartiene ed è un elemento di un sistema premiale complessivo più ampio. (BergamoNews.it)

Ne parlano anche altri giornali

I lavoratori della TenarisDalmine incassano un altro premio record: nel 2023 l’importo arriva infatti fino a 13.500 euro. (Il Sole 24 ORE)

La compagnia ha notificato ai suoi 2.200 dipendenti presso gli impianti di Dalmine, Sabbio Bergamasco, Costa Volpino, Arcore e Piombino il valore raggiunto dalla seconda fase del Premio di Redditività Aziendale (Pra), istituito nel 1998 (QuiFinanza)

I lavoratori della Tenaris Dalmine hanno ottenuto per il 2023 un premio record, che per i livelli più alti arriverà a 13.500 euro. (Prima Bergamo)

La differenza è legata al livello con cui ciascun lavoratore degli stabilimenti italiani di Dalmine, Sabbio, Costa Volpino, Arcore e Piombino è inquadrato. In ogni caso, si tratta di una somma record erogata dall’azienda e con la busta paga corrisposta a maggio verrà effettuato il saldo (la prima tranche risale a ottobre dell’anno scorso). (L'Eco di Bergamo)

Nel «peggiore» dei casi, la cifra legata al Pra, il Premio di redditività aziendale (riferito al 2023) che TenarisDalmine eroga annualmente ai suoi 2.200 dipendenti, porta in busta paga oltre 9 mila euro; nel migliore 13.482 euro. (L'Eco di Bergamo)

La redistribuzione della produttività aziendale è una parte importante che, collegata alle azioni condivise di conciliazione tempi di vita e di lavoro, dimostra come la sostenibilità sociale di impresa non solo si può realizzare ma diviene valore aggiunto in termini di relazioni industriali ad ogni livello. (Corriere della Sera)