Supermercati e centri commerciali aperti il Primo Maggio: la sinistra invita al boicottaggio

Secolo d'Italia INTERNO

Infuria la polemica sulla decisione, non certo nuova, di restare aperti anche il Primo Maggio, presa dai dirigenti di supermercati e di centri commerciali di tutta Italia. Nel giorno in cui ricorre la Festa dei lavoratori, però, sono in tanti a pensare che i dipendenti abbiano diritto al giorno di riposo: molti di loro, a Roma, al Centro Commerciale “Euroma”, in una lettera aperta chiedono a gran voce la chiusura dei punti vendita almeno in occasione di un giorno di simbolica importanza per il mondo del lavoro. (Secolo d'Italia)

Ne parlano anche altre fonti

La liberalizzazione degli orari dei negozi prevede l’apertura anche di domenica e nei giorni festivi. In tutta Italia, ci sono supermercati e centri commerciali che rispettano solo le festività principali, come Natale e Pasqua: ma anche quelli che restano sempre attivi, seppure ad orario ridotto. (R101)

«Un'iniziativa di vicinanza a lavoratori e lavoratrici specifica il segretario Alberto Irone e di rivendicazione contro le aperture di negozi e esercizi della grande distribuzione nei giorni di festa». (ilgazzettino.it)

Questa scelta, figlia delle liberalizzazioni degli orari di apertura, ha inevitabilmente scatenato la delusione dei tanti lavoratori e lavoratrici che subiranno il ricatto del lavoro festivo, nonostante non sia obbligatorio. (USB)

Appello scritta dai dipendenti del centro commerciale Euroma2 per protestare contro la decisione di non chiudere il palazzo del Torrino il prossimo... (Virgilio)

Si avvicina il 1 maggio, Festa dei lavoratori, ma non tutti saranno a casa con amici e parenti, o in piazza per assistere al Concertone di Roma. Basta perché, ha ricordato difendendo la sua categoria, «non siamo schiavi». (leggo.it)

Leggi tutta la notizia Torna anche quest'anno a Treviso 'Il pane e le rose'. (Virgilio)