Napoli, uno schiaffo tira l'altro. Da Spalletti all'Euro Bologna

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La voglia fa sempre la differenza. Quella cannibale del Bologna, che aggredisce e azzanna in ogni zona del campo, tanto da mettere il risultato al sicuro in tre minuti e addirittura all'inizio del primo tempo. Quella del Napoli non è fame, è depressione, è rassegnazione, un consegnarsi al destino scritto in maniera inconscia. È una malinconia tremenda che il ct Spalletti ha fotografato perfettamente: «C'erano le basi per continuare a vincere, io non sono andato via per paura ma perché sono accadute certe cose che bisognerebbe conoscere, però ho avuto i miei buoni motivi. (ilGiornale.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Chiariello: All’andata a Bologna le critiche al Napoli di Garcia furono copiose perché non seppe vincere a Bologna nonostante un dominio assoluto “In un mondo normale stasera la partita avrebbe dovuto vedere il Napoli nella zona Champions e il Bologna all’ottavo-nono posto. (Terzo Tempo Napoli)

Ennesimo film horror proiettato sul prato verde dello stadio Diego Armando Maradona che assume quasi le sfumature di un horror demoniaco, visto chein casa in questa stagione in Serie A gli azzurri hanno totalizzato 6 vittorie, 6 pareggi e 6 sconfitte. (CalcioNapoli24)

Nel corso di 'Campania Sport' su Canale 21, il giornalista Umberto Chiariello ha commentato a caldo l'ennesima sconfitta del Napoli, stavolta contro il Bologna: "In un mondo normale stasera la partita avrebbe dovuto vedere il Napoli nella zona Champions e il Bologna all’ottavo-nono posto. (Tutto Napoli)

Di chi è la colpa della disastrosa stagione del Napoli? Il giornalista de Il Roma Giovanni Scotto analizza così su X: "Incolpare i giocatori della crisi del Napoli significa considerare che la rosa è stata allestita in modo corretto (compresa la gestione dei rinnovi), guidata bene e con tutti i punti di riferimento necessari al gruppo. (Tutto Napoli)

"De Laurentiis è in tribuna. Sconsolato. Il suo sguardo è già rivolto al futuro, alla rifondazione; perché rifondazione sarà. I giorni della scelta dell'allenatore stanno per entrare nel vivo, la questione e la situazione sono note: Gasperini è il prediletto, ma è ancora impegnato con l'Atalanta a caccia della Champions in campionato e poi nelle finali di Europa League e Coppa Italia. (CalcioNapoli1926.it)

Se Di Lorenzo fosse un quadro, si intitolerebbe “Lo strazio”. Cajuste non può giocare in Serie A. È avvilente vedere Anguissa ridotto così Le pagelle di Napoli-Bologna 0-2 a cura di Fabrizio d’Esposito e Ilaria Puglia (IlNapolista)