Stellantis, altra alleanza: stavolta con Samsung SDI
“Con questa joint venture, faremo tutto il possibile per soddisfare gli elevati standard dei nostri clienti nel mercato nordamericano dei veicoli elettrici, sfruttando la tecnologia delle batterie, i prodotti di elevata qualità e le misure di sicurezza di Samsung SDI“
“Con i prossimi impianti di batterie che apriranno i battenti a breve, saremo ben posizionati per competere e infine conquistare il mercato nordamericano dei veicoli elettrici”, ha dichiarato Carlos Tavares, CEO di Stellantis. (FormulaPassion.it)
La notizia riportata su altri giornali
Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi è arrivata la conferma della Join Venture tra Stellantis e Samsung SDI per produrre celle e moduli per batterie destinate ai veicoli elettrici in Nord America. L’azienda fa inoltre sapere che prevede di investire oltre 30 miliardi di euro entro il 2025 nell’elettrificazione e nello sviluppo software (DMove.it)
Stellantis ha affermato che quello con Samsung SDI sarà uno dei molteplici stabilimenti di batterie che prevede con produttori di batterie affermati per la produzione di veicoli elettrici in Nord America. (AlfaVirtualClub)
La nostra strategia resta sempre quella di dare vita ad una collaborazione con partner molto qualificati. Intesa, come detto, che dovrebbe portare nei prossimi anni alla creazione di un impianto proprio nel Nord America per iniziare la produzione di queste batterie (News Mondo)
«Con questa joint venture, faremo tutto il possibile per soddisfare gli elevati standard dei nostri clienti nel mercato nordamericano dei veicoli elettrici, sfruttando la tecnologia delle batterie, i prodotti di elevata qualità e le misure di sicurezza di Samsung Sdi» (Industria Italiana)
Il nuovo impianto di batterie, il cui avvio e' previsto per il 2025, mira ad avere inizialmente una capacita' di produzione annuale di 23 gigawattora, con la possibilita' di portarla fino a 40 gigawattora in futuro. (Italia Oggi)
Dopo il fresco accordo con LG, arriva l’annuncio della joint venture con l’altro gigante coreano della chimica e dell’elettronica. A dicembre le consegne di nuovi veicoli non dovrebbero arrivare a 80 milioni e per tornare a 90 bisognerà attendere il 2023 (Il Messaggero)
