"In piazza contro bombe e manganelli"

Qui News Pisa INTERNO

Migliaia di persone sono scese in piazza per la pace in Palestina e in segno di protesta dopo i fatti del 23 Febbraio PISA — A poco più di una settimana dalla manifestazione per la pace in Palestina, molto discussa per le cariche della polizia, oggi migliaia di persone sono scese in piazza, ancora una volta per chiedere il cessate il fuoco e in segno di protesta contro i fatti accaduti proprio durante l'iniziativa del 23 Febbraio, che nei giorni scorsi hanno suscitato molte reazioni (vedi articoli collegati). (Qui News Pisa)

Su altre fonti

Tante le facce in questa galleria fotografica di chi ha voluto manifestare il proprio dissenso contro la guerra in Palestina e una condanna per le cariche della polizia avvenute lo scorso venerdì 23 febbraio. (LA NAZIONE)

Già nei giorni scorsi le piazze di tutta Italia si erano riempite, da Roma a Milano, da Pisa a Firenze, per la causa palestinese. Ieri anche Modena, che è stata definita dai manifestanti stessi come «la città che non vuole dimenticare», ha ospitato un corteo pro Palestina (Gazzetta di Modena)

I manifestanti hanno esposto foto di Benjamin Netanyahu e Giorgia Meloni imbrattate con impronte di mani rosse, a simboleggiare «il sangue dei palestinesi», mentre un manifestante alzava un cartello con scritto: «Liliana Segre, io ti stimo ma non sento la tua voce sulle stragi di Gaza». (Il Manifesto)

È passata una settimana e un giorno dalle manganellate di via San Frediano, quando a manifestare erano appena 80 persone delle quali 13, in gran parte minorenni, sono finite in ospedale. Non si vedono poliziotti, carabinieri o finanzieri mentre il lunghissimo corteo percorre le strade del centro della città. (La Repubblica Firenze.it)

Il che dice da solo quanto confusa sia la situazione perché la senatrice ha detto con parole nette il suo strazio sui bambini palestinesi e su tutti i bambini coinvolti nei combattimenti e nelle stragi; a partire da quelle del 7 ottobre, che hanno spalancato le porte all’orrore, f… (la Repubblica)

A Pisa gli studenti tornano in piazza ma questa volta il corteo, organizzato dal coordinamento degli studenti medi, è concordato con la Questura. (ilGiornale.it)