Furbetti Montecitorio, Bocci (centrodestra): «Bonus preso e dato in beneficenza per dimostrare che governo sbagliava»

Il Messaggero INTERNO

Bocci, ex dirigente Azimut, come riportano oggi i quotidiani locali, spiega di non aver problemi di finanze ma di averlo fatto «per dimostrare che il governo stava sbagliando non dando soldi ad hoc per disabili e tossicodipendenti» e di aver «dato tutto in beneficenza».

E allora pensai che potevo richiederli per donarli a chi ne aveva davvero bisogno.

«Ho i bonifici che lo testimoniano - conclude -Lo dichiarai anche in una riunione dei capigruppo in Palazzo Vecchio». (Il Messaggero)

La notizia riportata su altri media

Ha chiesto il bonus per fare beneficienza. Parte così l’autodifesa di Ubaldo Bocci, consigliere comunale di Firenze in quota Lega, che ha ammesso di aver preso il bonus di 600 euro. (L'HuffPost)

Dagli inconsapevoli, perché "è tutta colpa del commercialista" (a volte, compagna e commercialista) a chi invece voleva intenzionalmente punire una legge sbagliata e fare beneficenza. Così è capitato che "durante il lockdown, per provare diverse procedure ha usato la sua partita Iva e anche la mia". (Tiscali Notizie)

Il consigliere del Pd ha spiegato che la sua compagna è una commercialista “e da sempre gestisce la contabilità riguardante la mia attività professionale. (Virgilio Notizie)

Bocci, ex dirigente Azimut, come riportano oggi i quotidiani locali, spiega di non aver problemi di finanze ma di averlo fatto «per dimostrare che il governo stava sbagliando non dando soldi ad hoc per disabili e tossicodipendenti» e di aver «dato tutto in beneficenza». (Il Messaggero)

Anche Ubaldo Bocci, coordinatore del centrodestra in Palazzo Vecchio che nel 2019 sfidò Dario Nardella nella corsa a sindaco di Firenze, ha chiesto, e percepito, il bonus per i professionisti in difficoltà a causa dell'emergenza Covid. (Il Messaggero)

Il coordinatore del centrodestra in consiglio comunale ed ex sfidante di Dario Nardella ha ammesso di aver beneficiato dell'aiuto per le partite Iva. Bocci, che nel 2019 sfidò Dario Nardella nella corsa a sindaco del capoluogo toscano è un ex dirigente Azimut che nel 2019 ha dichiarato circa 277mila euro di reddito. (Il Fatto Quotidiano)