Wall Street, nuovi ribassi dopo il ventilato rialzo dei tassi già nel 2022 | WSI

Wall Street Italia ECONOMIA

L’S&P 500 procede in calo dello 0,76%, mentre il Dow Jones cede oltre un punto; più contenuto il ribasso per il Nasdaq Composite, in calo dello 0,44%

La Borsa americana ha avviato la seduta di venerdì con un deciso ribasso, cui hanno contribuito le dichiarazioni rese alla Cnbc dal presidente della Fed di St. Louis, James Bullard – che hanno anticipato ulteriormente le possibili tempistiche per il prossimo rialzo dei tassi. (Wall Street Italia)

Su altri giornali

Dollaro USA forte: quali effetti sui mercati azionari. Un Dollaro più forte non ha in assoluto effetti positivi o negativi sui mercati azionari, perché dipende sempre dalla ragione che sta dietro a una valuta più robusta. (Investire.biz)

Male anche le Borse Ue con -1,5% circa le Ftse Mib e Dax Il presidente della Federal Reserve di St. Louis, James Bullard, vede un primo aumento dei tassi di interesse già nel 2022 poiché l’inflazione aumenta più rapidamente di quanto previsto in precedenza. (Finanzaonline.com)

Il Dow Jones si appresta a chiudere la settimana peggiore da gennaio. L’azionario peggiora ovunque, con Wall Street che inaugura la seduta in forte ribasso. (Finanzaonline.com)

Le tensioni finanziarie contribuiscono a deprimere i listini, che, comunque, si avviano a chiudere senza grossi danni una settimana difficile. Il titolo ha chiuso a quota 6,38 euro rispetto ai 4 euro del collocamento (Notizie - MSN Italia)

Prova a riprendersi l'oro dopo aver perso, ieri, il 4,7% e aver raggiunto la quotazione più bassa dal 30 aprile IL GIORNO DELLA 4 STREGHE. Sui listini oggi si preannuncia volatilità a causa di quello che gli operatori, in gergo, chiamano "giorno della quattro streghe", di cui abbiamo già parlato in questo articolo. (Yahoo Finanza)

L'indice d'area del Vecchio continente, Stoxx 600, cede l'1,3%, sotto il peso soprattutto di energia e finanza. Tra i petroliferi la peggio va a Equinor (-4,3%) e Omv (-4,4%), col greggio in lieve ripresa (wti +0,1%) a 71,1 dollari al barile. (Tiscali.it)