Scala, Ortombina sarà il nuovo sovrintendente: Meyer confermato fino ad agosto del 2025

Fortunato Ortombina sarà sovrintendente designato della Scala di Milano da settembre 2024, affiancando l’attuale numero uno del Piermarini, Dominque Meyer, il cui incarico è stato rinnovato fino ad agosto 2025. Così ha deciso il cda nella riunione di questa mattina. “Dopo una serie di riflessioni e confronti con il governo, la proposta che oggi ho portato in cda è il rinnovo dell’incarico a Dominique Meyer fino al primo agosto 2025”, ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, al termine della riunione del cda della Scala, di cui è presidente. (Adnkronos)

Su altre fonti

Ci saranno entrambi , fino ad agosto 2025, in una sorta di affiancamento. Alla fine per il Teatro alla Scala la scelta è stata una via di mezzo, tra chi (il Comune di Milano soprattutto) puntava al prolungamento del contratto all’attuale sovrintendente Dominique Meyer e chi (il governo) voleva imporre da subito il nome di Fortunato Ortombina, proveniente dalla Fenice di Venezia. (Il Sole 24 ORE)

I primi problemi che Fortunato Ortombina dovrà affrontare sono di tipo organizzativo, con la nomina di un direttore generale, ruolo che era stato cancellato al Piermarini dopo l’uscita di Maria Di Freda e che il nuovo sovrintendente vorrebbe affidare al suo attuale braccio destro Andrea Erri, dg al teatro La Fenice di Venezia. (La Repubblica)

Con Fortunato Ortombina il Lombardo-Veneto è perfettamente rispettato per il teatro fatto costruire da Maria Teresa d’Austria, rispettato anche il consenso tra teatro e Governo con scelta caduta su un professionista autorevole. (Corriere Milano)

Da settembre, in affiancamento dall'attuale sovrintendete scaligero, arriva Fortunato Ortombina, il numero uno della Fenice di Venezia. Così è finito il match al Teatro alla Scala. (ilGiornale.it)

Mentre Ortombina avrebbe chiesto di avere mano libera sulla nomina del nuovo direttore generale del Piermarini. Alla Scala c’è finalmente l’accordo sul nuovo sovrintendente. (La Repubblica)

Scala, ecco l’accordo. "Un compromesso accettabile", per dirla con le parole del sindaco Giuseppe Sala. (QUOTIDIANO NAZIONALE)