Birra del Borgo licenzia 42 dipendenti (su 72) via mail e chiude lo storico stabilimento di Borgorose

Rieti Life ECONOMIA

Anche Birra del Borgo paga le spese della crisi legata all’emergenza sanitaria, la multinazionale che ne è a capo – Ab InBev – ha annunciato con una mail che licenzierà o non rinnoverà 42 dipendenti su 72 e che chiuderà i ristoranti e lo storico stabilimento sperimentale di Collerosso.

Rimanete sintonizzati, vi comunicheremo tramite social la riapertura, speriamo il prima possibile perché già ci mancate. (Rieti Life)

La notizia riportata su altri giornali

Contratti non rinnovati e licenziamenti per 42 dipendenti (su 72) dello storico stabilimento Birra del Borgo, che si sono visti recapitare il provvedimento tramite mail dalla multinazionale Ab InBev, che controlla il noto marchio nato dal 2016 da Leonardo Di Vincenzo. (Il Capoluogo)

Sì, oggi, a gennaio 2022, di Birra del Borgo rischia di rimanere solo lo scheletro della produzione. E si scriveva: attenti, se a darvi lavoro è un’azienda tentacolare e senza volto, senza responsabili, senza nomi, come le banche nell’epopea di Fitzgerald, voi non siete più persone: siete numeri, intercambiabili, meccanizzabili, sostituibili. (La Repubblica)

Il primo cittadino ha inoltre chiarito che “la crisi dei locali dovuta alla pandemia soprattutto nelle grandi città ha costretto la società a operare una ristrutturazione dalla quale è scaturita purtroppo la decisione di chiudere alcuni punti di somministrazione a Roma con conseguente esuberò di personale. (MarsicaLive)

Rinnoviamo la nostra fiducia nei confronti di Ab-Inbev sicuri che insieme usciremo da questo brutto momento!”. Il sindaco di Borgorose e presidente della Provincia di Rieti, Mariano Calisse, in una nota chiarisce la situazione legata al licenziamento di alcuni dipendenti di Birra del Borgo: “Dopo un colloquio con i dirigenti Ab InBev (società proprietaria di Birra del Borgo) va chiarito che la società continuerà a puntare fortemente sullo stabilimento di Spedino, ci sono piani di ingrandimento e ingenti investimenti, questo lavorerà senza sosta nella produzione”. (Rieti Life)

Sarebbe in atto un ridimensionamento dopo che, nel 2016, Ab-InBev, la maggiore multinazionale della birra, acquisì il birrificio artiginale Birra del Borgo di Borgorose. Oltre ai licenziamenti, via il reparto Hr, ridimensionato il marketing, da chiudere il dipartimento produttivo di Collerosso, i locali “Il bancone” e anche l’Osteria (ilmessaggero.it)

Un duro colpo verso il mondo artigianale di cui però Birra del Borgo non faceva più parte. L’arrivo di Ab InBev Eppure all’inizio sembrava andasse tutto bene (Anche se Il fondatore Di Vincenzo, comunque, nel 2019 lasciava). (Corriere della Sera)