Sandro Petrone, morto il giornalista volto storico del Tg2: aveva 66 anni

Sandro Petrone lascia un ricordo indelebile di grande giornalista e di un professionista con tanta umanità.

Un professionista che amava la tv, amava la Rai, credeva nel Servizio Pubblico».

Dal 1993 viene assunto in Rai dove si fa valere per le sue qualità di inviato e successivamente di conduttore del Tg2.

È scomparso nella notte il giornalista napoletano Sandro Petrone, storico volto del Tg2.

Ha raccolto canzoni in un cd intitolato "Blues in blu" legandosi alle avanguardie e promuovendo glie sperimenti dei giovani musicisti italiani. (Leggo.it)

Ne parlano anche altre testate

Un professionista e una persona sensibile. Per la sua scomparsa gli ha dedicato un tweet il Tg2, mentre Gennaro Sangiuliano, direttore del tg, Sandro Petrone è stato una persona esemplare per tutti. Sandro Petrone ricordato dai giornalisti Rai. (IlTarantino)

Sistemati nelle diverse sale, in contatto visivo uno con l’altro, suoniamo in diretta. "La giornata di registrazioni è già terminata quando decidiamo di provare Solo fumo, nel tramonto di una Bari ancora tiepida a fine ottobre. (La Repubblica)

Petrone si affidò al Pascale di Napoli per sottoporsi a una cura sperimentale, l'immunoterapia:. Gli studi sull’immunoterapia applicata al microcitoma erano ancora in fase embrionale. (Tv Fanpage)

Aveva dedicato un album alla sua malattia: Solo Fumo. sandro petrone (Gazzetta di Parma)

Sandro Petrone amava il giornalismo e la musica e, per tutta la vita, ha portato avanti le sue passioni. Continua a leggere dopo la foto. . . . . . . È stato un giornalista indimenticabile, che resterà per sempre una leggenda della televisione italiana. (Caffeina Magazine)

Insomma, ho vissuto la Taranto pre Italsider». La Rai piange un altro cronista di razza, dopo la scomparsa di Franco Lauro. (La ringhiera)