Corte Aja, Israele assicuri aiuti umanitari urgenti a Gaza

l'Adige ESTERI

La Corte internazionale di giustizia dell'Aja ha ordinato a Israele di "garantire un'assistenza umanitaria urgente" a Gaza, dove "è cominciata la carestia". Si tratta di nuove misure provvisorie emesse dalla Corte che deve decidere sulle accuse di genocidio mosse dal Sudafrica nei confronti dello Stato ebraico. . (l'Adige)

La notizia riportata su altri giornali

In una prima decisione nell’ambito della vertenza che oppone il Sudafrica a Israele per presunto genocidio a Gaza, la Corte internazionale di giustizia dell’Aia ha ordinato a Israele di prendere immediatamente delle misure per garantire che il suo esercito non violi la Convenzione sul genocidio. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)

L’annuncio ufficiale è arrivato dal ministro degli Esteri e della Difesa, Micheal Martin, mercoledì sera a Dublino: “Dopo l’analisi delle questioni legali e politiche emerse nel caso e la consultazione con i partner internazionali – si legge in un comunicato dell’esecutivo – il tanaiste (vicepremier irlandese, ndr) ha ordinato ai funzionari di iniziare i lavori su una Dichiarazione di intervento ai sensi dell’articolo 63 dello Statuto della Corte internazionale di giustizia. (Il Fatto Quotidiano)

"Dopo l'analisi delle questioni legali e politiche emerse nel caso e la consultazione con i partner internazionali - si legge in comunicato del Governo della Repubblica d'Irlanda - il tanaiste (vicepremier irlandese, ndr) ha ordinato ai funzionari di iniziare i lavori su una Dichiarazione di intervento ai sensi dell'articolo 63 dello Statuto della Corte internazionale di giustizia. (Il Messaggero Veneto)

Il presidente del Sudafrica Cyril Ramaphosa sostiene la causa palestinese (Italia Oggi)

Il ministro degli Affari esteri Martin: "Quando è troppo e troppo, dal 7 ottobre palese violazione del diritto umanitario internazionale su larga scala" Gaza, all’Aia l’Irlanda affiancherà il Sudafrica contro Israele (Dire)

Il messaggio del Sudafrica è stato inequivocabile: coloro che hanno la doppia cittadinanza sudafricana-israeliana e che attualmente combattono nelle Forze di Difesa Israeliane, contro la Palestina, saranno perseguiti e arrestati e avranno l’immediata revoca della cittadinanza sudafricana. (Africa Express)