Coronavirus, ecco il solletico dell'Oms su ritardi e segreti della Cina

Startmag Web magazine SALUTE

Che cosa emerge dai documenti interni dell’Oms su Coronavirus e Cina svelati dall’Associated Press.

Il 13 gennaio l’Oms annuncia il primo caso confermato di nuovo coronavirus al di fuori della Cina, in Thailandia.

Eppure, ancora il 14 gennaio l’Oms sul suo profilo Twitter negava che ci fossero “prove certe” della trasmissione uomo-uomo del virus.

E stiamo parlando di dati decisivi per valutare la gravità della situazione, le caratteristiche del nuovo virus, e per preparare una risposta adeguata. (Startmag Web magazine)

Su altre testate

Solo il 20 gennaio le autorità Cinesi furono quasi costrette ad ammettere l’esistenza di questo virus trasmissibile da uomo a uomo. Il problema riguarda il quando e come si è trattata quest’emergenza, a fronte di scelte probabilmente errate. (Lezioni Europa)

Ci sono migliaia di persone che ogni giorno muoiono. L'OMS dopo le parole di Zangrillo: "Il virus non è diventato meno patogeno". Di redazione Blogo.it lunedì 1 giugno 2020. L'OMS interviene dopo le parole del professor Alberto Zangrillo e precisa che il COVID-19 "non è diventato meno patogeno, siamo noi che ora lo combattiamo meglio". (Polisblog.it)

L’Organizzazione mondiale della sanità sarebbe – in particolare – in tensione con Pechino per aver aspettato nel condividere i dati sul genoma del virus. Rivelazione esplosiva dell’Associated Press: l’OMS sarebbe molto critica nei confronti della Cina, sopratutto nella condivisione dei dati sul coronavirus (MeteoWeek)

L’agenzia dell’onu contro Pechino per la fase iniziale del Coronavirus. Ore 19 - iscriviti alla newsletter e ricevi gli ultimi aggiornamenti nella tua casella. L’Associated Press ha pubblicato stralci di verbali in cui, nelle prime settimane di gennaio, dirigenti dell’Oms si lamentavano delle scarse informazioni fornite dalla Cina sul Covid-19. (Il Fatto Quotidiano)

L'Oms ha inoltre designato la sua filiale in Cina per raccogliere i dati dalle riviste cinesi da utilizzare nella costruzione del database per l’epidemia di Covid-19. Alcuni esponenti pertinenti hanno affermato che questa mossa non solo fornirà supporto accademico alla lotta della Cina contro l'epidemia, ma contribuirà anche con le esperienze cinesi alla lotta mondiale all’epidemia. (Radio Cina Internazionale)

La frustrazione dell’Oms era apparsa chiara già nella seconda settimana di gennaio, prima dell’impennata di casi a Wuhan del 20 gennaio scorso. Quei complimenti, affermano le prove su cui si basa l’indiscrezione dell’AP, facevano parte di un’operazione diplomatica per spronare il Dragone a collaborare di più. (Imola Oggi)