Renault punta alla sicurezza e limita a 180 km/h le sue auto

Giornale di Sicilia ECONOMIA

Le Renault saranno equipaggiate con un regolatore automatico denominato Safety Coach - ha detto de Meo in un evento dedicato a sicurezza e sostenibilità - che, impostato di default, adatterà la velocità autorizzata secondo la segnaletica e i dati di geolocalizzazione, e che in ogni caso non potrà superare i 180 km/h".

Luca de Meo, Ceo del Gruppo Renault, scende in campo per compiere un deciso passo in avanti in tema di sicurezza. (Giornale di Sicilia)

Su altri giornali

Va detto inoltre che ormai i 180 km/h sono raggiungibili praticamente da qualsiasi automobile e molte elettriche neppure permettono di raggiungere tale limite. Questa è la distanza che si compie quando si viaggia a 180 km/h, la velocità massima raggiungibile dalle Volvo e, dal prossimo anno, anche dalle Renault (Motor1 Italia)

Luca de Meo continua la sua Renaulution, con un’altra piccola rivoluzione in casa Renault: il gruppo francese ha infatti deciso di limitare la velocità delle sue vetture, comprese quelle di Dacia, a 180 km/h. (FormulaPassion.it)

Indicatore. (quoted business)

L’annuncio della Renault arriva in occasione dell’assemblea degli azionisti, luogo deputato alle grandi decisioni strategiche. Niente limiti alle potenze, s’intende, ma la decisione di “stoppare” le prestazioni dei nuovi modelli alla velocità massima di 180 km/h; intenzione che ha un valore simbolico ma non solo. (Corriere Quotidiano)

Il punto però è che ovunque in Europa – tranne alcuni tratti delle autostrade tedesche – il limite è di 130 km/h e guidare a 180 km/h, quindi 50Km/h oltre, esporrebbe comunque a multe molto alte quando non alla sospensione della patente. (Notizie - MSN Italia)

Luca de Meo, Ceo del Gruppo Renault, è sceso in campo per compiere un deciso passo in avanti in tema di sicurezza e ha annunciato che a breve le auto della Losanga saranno predisposte per non superare i 180 km/h e dare così un importante contributo alla riduzione dei sinistri sulle strade visto che la velocità “rappresenta più di un terzo delle cause di incidenti mortali”. (Alla Guida)