Leonardo vince la commessa da 648 milioni di dollari per 130 elicotteri della Marina Usa

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

È la prima volta che Leonardo si aggiudica come prime contractor una competizione in campo elicotteristico nel mercato governativo americano.

Il bis arriva con la Us Navy: 648 milioni di dollari per 130 elicotteri da consegnare tra quest’anno e fino al 2024, con parti di ricambio ed un pacchetto di servizi di supporto e addestramento.

L'ex Finmeccanica ha battuto due importanti player globali: Airbus e la statunitense Bell: è il secondo successo nel mercato della difesa americano in meno di un anno e mezzo. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre testate

Supera i 175 milioni di dollari il valore del prezioso contratto che Leonardo ha raggiunto con il governo degli Stati Uniti. (Rete55)

William Hunt, Managing Director Leonardo Helicopters Philadelphia, ha aggiunto: “Il nostro obiettivo è stato fin dall’inizio quello di offrire alla U.S. Advanced Helicopter Training System TH-73. Basato sull’AW-119, modello di grande successo sul mercato americano e mondiale, il TH-73 è stato offerto da Leonardo alla U. (Aviation Report)

Questo è il secondo contratto importante per Leonardo Elicotteri negli Stati Uniti dopo la gara da 1,4 miliardi di dollari vinta dall'AW-139 nell'ottobre 2018 dove prime contractor era Boeing". Leonardo si mette in evidenza in un mercato cauto. (Milano Finanza)

Leonardo, attraverso AgustaWestland Philadelphia Corp., si è aggiudicata un contratto del valore di 176.472.608 USD presso il Dipartimento della Difesa USA per la produzione e la consegna di 32 elicotteri TH-73A, unitamente a un pacchetto iniziale di parti di ricambio, supporto ed equipaggiamento dedicato oltre a servizi di addestramento per piloti e tecnici addetti alla manutenzione. (Difesa Online)

Le attività produttive, ha precisato Leonardo, saranno principalmente eseguite presso lo stabilimento di Philadelphia e saranno portate a termine nell’ottobre 2021. Il contratto prevede anche un pacchetto iniziale di parti di ricambio, supporto ed equipaggiamento dedicato oltre a servizi di addestramento per piloti e tecnici addetti alla manutenzione. (Finanzaonline.com)

Tra i concorrenti battuti dalla società italiana ci sono la statunitense Bell, produttrice degli elicotteri della US Navy che saranno sostituiti dagli apparecchi di Leonardo, e Airbus.La notizia ha messo in evidenza il titolo a Piazza Affari, salvo poi perdere slancio ( segui in diretta ). (la Repubblica)