Con il “Sole in classe” il rispetto dell'ambiente entra nelle scuole italiane - Tecnica della Scuola

La Tecnica della Scuola INTERNO

Nel corso della serata sono state premiate le scuole vincitrici dei premi messi in palio da NwG Energia.

Con il “Sole in classe” il rispetto dell’ambiente entra nelle scuole italiane. Promuovere le energie rinnovabili nelle scuole italiane.

L’evento live è stato organizzato grazie al patrocinio del Ministero dell’Ambiente e come sponsor Nwg Energia.

Con questo obiettivo si è svolto, per la prima volta in versione on line, la nuova edizione del progetto educativo “Sole in classe”, promosso da Anter, l’Associazione Nazionale Tutela Energie rinnovabili. (La Tecnica della Scuola)

Ne parlano anche altre fonti

Con due cambiamenti rilevanti: ogni precario potrà concorrere non solo sulle 10 o 20 scuole indicate ma su tutte quelle della provincia. Gli USR ovviamente si raccorderano con gli ambiti territoriali che gestiranno le nomine annuali e le supplenze brevi. (Informazione Scuola)

È l’obiettivo/auspicio della ministra Lucia Azzolina, in vista del ritorno in classe dopo l’estate. Grazie a un altro emendamento al Dl Scuola, ricorda ancora Azzolina, «le graduatorie che erano di istituto e cartacee diventano provinciali e digitali. (Il Sole 24 ORE)

Abbiamo un importante lavoro da fare e lo faremo lavorando con gli uffici territoriali del Ministero, le scuole, gli Enti territoriali. Con la collaborazione di tutti e le risorse arrivate sono sicura che ce la faremo”, ha concluso il Ministro. (Scuolainforma)

Grazie all’impegno di tutti la scuola non si è fermata – ha aggiunta la ministra – E tornerà più forte di prima, a settembre, quando i ragazzi potranno tornare nelle aule, con i loro insegnanti. La ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ha pubblicato un post su Facebook in occasione della ‘Giornata Mondiale dei genitori‘ che ricorre oggi, lunedì 1 giugno. (Scuolainforma)

Le graduatorie, quindi, non saranno più gestite dai presidi ma dagli uffici scolastici regionali. La scuola italiana, quindi, potrebbe trovarsi di nuovo di fronte a cattedre vuote e da riempire con i supplenti. (Fanpage.it)