Coronavirus, focolaio dopo la partita Italia-Belgio in un locale romano: 91 i contagi. L’età media è di 21 anni

Open INTERNO

Dal monitoraggio effettuato sul territorio emergono inoltre 16 casi confermati per un cluster che ha avuto origine in un altro locale a Ostia dopo la visione delle partita.

A quasi una settimana dalla fine di Euro 2020 emergono i primi casi confermati di contagi da Coronavirus dovuti alla visione condivisa dei match nei locali: a Roma sono 91 le persone risultate positive al Covid dopo avere assistito in un locale, in zona di Monteverde, alla partita dei campionati Europei di calcio tra Italia e Belgio (Open)

La notizia riportata su altri media

La prima dose è stata inoculata al 60,0% degli abitanti, mentre la seconda al 35,2% (martedì erano rispettivamente 59,3% e 33,4%). Sono 131.044 le prime dosi di vaccino anti-Covid somministrate in Maremma (martedì 13 luglio erano 129.679), 76.899 le seconde (martedì erano 73.086). (IlGiunco.net)

Gli ingressi in terapia intensiva sono oggi 11 (+4 rispetto a ieri) I tamponi totali (molecolari più antigenici) effettuati solo oggi sono 205.602 (ieri erano stati 190.922). (leggo.it)

Sono 42.131 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 18.30). A 37.970 è stata somministrata la seconda dose. (Prima Vercelli)

I soggetti fragili rappresentano la categoria a rischio vaccinata prevalentemente (47.037; 71,4 per cento), seguita dai soggetti con età superiore a 60 anni (13.086; 19,9 per cento), dai caregiver (1.233; 1,9 per cento) e da altre categorie (4. (BrindisiReport)

Il numero totale di tamponi nelle ultime 24 ore è pari a 205.602 (in crescita di quasi 15mila rispetto a ieri), e l’indice di positività all’1,4%. Sono 144 i pazienti siciliani ricoverati in regime ordinario (+4 nelle ultime 24 ore), mentre sono 23 quelli in terapia intensiva (+2) rispetto a ieri. (Tp24)

L'epidemiologo non fa previsioni sul futuro, ma prova a stemperare gli allarmismi crescenti: "La Delta è una variante contagiosa, ma la sua diffusione non significa inevitabilmente l'inizio di una nuova ondata". (FoggiaToday)