Manovra 2022, la proposta della Lega: “Usiamo i fondi del reddito di cittadinanza per il caro bollette”

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La proposta della Lega: destinare i fondi del reddito di cittadinanza per combattere il caro bollette. La proposta della Lega è stata quindi quella di utilizzare i fondi che spettano al reddito di cittadinanza per combattere il caro bollette.

La Lega teme per il caro bollette. La Lega sta cercando di esprire la propria posizione anche in merito alla politica fiscale.

La Lega propone di usare alcuni fondi destinati al reddito di cittadinanza per frenare il calo bollette. (Notizie.it)

Su altre fonti

“In televisione vediamo una parte di popolazione no vax che fa cose anche fuori dalla grazia di Dio, ma c’è anche una parte che ha paura di vaccinarsi: su quella possiamo ancora incidere” Lo dice il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, intervenendo all’Assemblea Alis e stati generali del trasporto e della logistica. (LaPresse)

Nucleare, Salvini: "Investire su quello green e bloccare aumento delle bollette con i soldi del Rdc". Il leader della Lega chiederà a Draghi di introdurre in Italia l'utilizzo del nucleare di ultima generazione e di bloccare l'aumento delle bollette con le risorse destinate al reddito di cittadinanza. (Sputnik Italia)

“Dopo anche un confronto con le parti sociali abbiamo posto al Governo alcune questioni, migliorare l’intervento sulla scuola, intervenire con più risorse contro il caro bollette, accompagnare con un’uscita più morbida il superamento del 110%, affrontare il tema dei sussidi ambientalmente dannosi e rafforzare l’intervento sulla non autosufficienza che rappresenta bel segnale ma non è ancora abbastanza”. (LaPresse)

Il dato, d’altronde, è oggettivo: la riduzione delle giornate di pesca avrebbe una ripercussione economica molto negativa su un settore strategico non solo per la Sicilia, ma per tutto Paese”. (pesceinrete.com)

Noi proponiamo di raccogliere quelle risorse significative e destinarne una parte agli incentivi all’assunzione per chi può lavorare, mentre per chi non può lavorare pensiamo all’introduzione di un assegno di solidarietà che intende sostenere quei nuclei familiari con almeno un componente ultrasessantenne, minore o disabile”. (LaPresse)

Lo ha dichiarato il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, lasciando palazzo Chigi al termine dell’incontro con il premier Mario Draghi. Il ministro del Lavoro: "Abbiamo posto il tema in termini generali". (LaPresse)