Torture al Beccaria, gli agenti hanno anche depistato le indagini sulla violenza sessuale su un giovane detenuto

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L'inchiesta che ha portato all'arresto di 13 agenti della polizia penitenziaria che lavoravano nel carcere Beccaria sarebbe partita dall'indagine sulle torture perpetrate da tre detenuti nei confronti di un 17enne. Per gli inquirenti, alcuni agenti non sarebbero intervenuti per bloccarle e avrebbero addirittura ripulito l'oggetto sequestrato per nascondere ciò che era avvenuto. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altri media

Le violenze al penitenziario Cesare Beccaria La misura della sospensione dall’esercizio di pubblici uffici è stata disposta nei confronti di altri 8 agenti. (Livesicilia.it)

https://video.repubblica.it/edizione/milano/beccaria-don-rigoldi-ragazzi-lamentavano-violenze-da-tempo/467595/468550 Copia Copia “I ragazzi si erano lamentati delle violenze della polizia? Sì, diverse volte, se ne è parlato e se ne è discusso molto attivamente. (Repubblica TV)

Il cappellano del carcere minorile: "Non abbiamo fatto finta di niente" (LAPRESSE)

“Il Beccaria è stato abbandonato per anni e anni senza una direzione, per cui alla fine è chiaro che certe cose possono succedere. Possono ma non dovrebbero, per cui vediamo un po' cosa ne esce da queste indagini”. (Il Sole 24 ORE)

Video suggerito Foto di repertorio (Fanpage.it)

– Per non lasciare segni delle violenze sui corpi dei giovani detenuti, gli agenti della polizia penitenziaria indagati utilizzavano anche sacchetti di sabbia per colpirli. In alcuni casi venivano ammanettati con le mani dietro la schiena per impedirgli di muoversi, sottoposti a pestaggi che avvenivano in un ufficio o in stanze che gli stessi ragazzi definivano "celle di isolamento". (IL GIORNO)