Influenza in aumento Campania i casi tra i bimbi: medici sotto pressione
Ma i più colpiti sono i bambini al di sotto dei cinque anni, per i quali si osserva un’incidenza pari a 10,7 casi per mille assistiti.
I nostri studi sono sotto pressione come poche volte è successo negli ultimi anni, viaggiamo ad una media di 50 visite al giorno”.
In Campania “si sta verificando un brusco aumento del numero di casi di sindrome simil-influenzale soprattutto nei più piccoli.
In linea generale, guardando a tutti i casi di influenza, in Italia l’incidenza totale è pari a 6,2 casi per mille assistiti. (Campania Crime News)
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“Nonostante il super lavoro di queste settimane – dice D’Avino – tutti i pediatri di famiglia sono sempre pronti a dispensare utili consigli e visitare i piccoli. Ma i più colpiti sono i bambini al di sotto dei cinque anni, per i quali si osserva un’incidenza pari a 10,7 casi per mille assistiti. (Quotidiano del Sud)
«Nonostante il super lavoro di queste. settimane – dice D’Avino – tutti i pediatri di famiglia sono sempre pronti. a dispensare utili consigli e visitare i piccoli. Il. pediatra aggiunge che alcuni genitori arrivano addirittura a “prescrivere”. (www.ilsudonline.it)
In linea generale, guardando a tutti i casi di influenza, in Italia l’incidenza totale è pari a 6,2 casi per mille assistiti. Ma i più colpiti sono i bambini al di sotto dei cinque anni, per i quali si osserva un’incidenza pari a 10,7 casi per mille assistiti. (Voce di Strada)
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Addirittura, in alcuni casi, qualche genitore arriva a ‘prescrivere’ in autonomia l’antibiotico, utilizzando confezioni che hanno in casa per precedenti terapie. «Nonostante il super lavoro di queste settimane, tutti i pediatri di famiglia sono sempre pronti a dispensare utili consigli e visitare i piccoli. (Positanonews)
«Nonostante il super lavoro di queste settimane - dice D'Avino - tutti i pediatri di famiglia sono sempre pronti a dispensare utili consigli e visitare i piccoli. Negli ultimi giorni si sta registrando un boom di casi che preoccupa medici generici e pediatri, tanto da ipotizzare un preoccupante intasamento dei pronto soccorsi per questo motivo. (Ottopagine)