Codacons annuncia una stangata alle famiglie da 940 euro ma ecco da dove arriva
Il presidente del Codacons chiede un taglio all’IVA e alle accise allo scopo di contenere la crescita dei prezzi e salvaguardare le tasche delle famiglie.
Secondo il Codacons si prepara una stangata d’autunno da almeno 940 euro per i conti delle famiglie.
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La fiammata dei prezzi rischia di frenare la ripresa economica del Paese, nonostante le rosee previsioni anche dell’agenzia Fitch (+5,7%). (Proiezioni di Borsa)
Ne parlano anche altri giornali
L'indice armonizzato dei prezzi al consumo (Ipca) registra un aumento dell'1,3% su base mensile e del 2,9% su base annua (da +2,5% di agosto), la stima preliminare era +3%. I prezzi al consumo per l'intera collettività (Nic) al lordo dei tabacchi nel mese sono diminuiti dello 0,2% rispetto ad agosto, mentre sono aumentati del 2,5% su base tendenziale. (la Repubblica)
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Una famiglia con due figli solo per gli spostamenti deve mettere in conto una spesa maggiore di +378 euro l’anno. Un impatto fortissimo sull’inflazione, sottolinea il Codacons, con i prezzi al dettaglio che continueranno ad aumentare in numerosi comparti, compresi gli alimentari. (Rai News)
Le stime indicavano un -0,1%. Italia: inflazione di settembre sotto la lente con i dati aggiornati sul Calendario Economico. (Money.it)
Bene anche Napoli, al secondo posto delle città più risparmiose, con +2,3%, pari, rispettivamente, a 503 e 656 euro mentre Cagliari si piazza al terzo posto. L’impatto sulle tasche delle famiglie medie anconetane sarà pari a 408 euro su base annua (544 per una famiglia di 4 persone). (il Resto del Carlino)
In valori assoluti, l’inflazione a settembre ha generato una spesa supplementare pari, rispettivamente, a 855 e 1196 euro annui, rispettivamente per una famiglia media ed una con 4 persone. Ed ancora una volta Reggio non si schioda dal podio: rimane la terza città più cara d’Italia, in valore assoluto e seconda per quanto riguarda l’aumento percentuale. (il Resto del Carlino)
