Cosa ha detto Draghi su vaccini e riaperture

Blogo.it INTERNO

“La miglior forma di sostegno economico sono le riaperture”, ha detto Draghi, che però ha sottolineato come “quanto più celermente si procede con le vaccinazioni, tanto più si procederà con le riaperture”.

Con “riaperture”, Draghi non comprende solo le attività commerciali, ma anche le scuole: “Vogliamo dare ai ragazzi almeno un mese pieno di attività scolastica, consentendo loro di finire l’anno insieme”. (Blogo.it)

Su altre fonti

Sono molto ottimista sul programma vaccinale e sul clima di cooperazione fra Regioni e Stato. Il rischio di decesso è massimo per coloro che hanno più di 75 anni, quindi bisogna vaccinare prioritariamente quelli più avanti con l’età. (CalcioNapoli1926.it)

Capisco il senso di smarrimento. Io voglio vedere le prossime settimane di riapertura ma in sicurezza e a cominciare dalle scuole”, ha detto il premier in conferenza stampa che però non ha fissato una data: “Non ce l’ho dipende dai dati e dalle vaccinazioni” (LaPresse)

In tutto c’è la volontà mia e del governo di vedere le prossime settimane come settimane di riaperture e non di chiusure”. Draghi, covid, non ho data per riaperture, dipende da contagi e vaccinazioni. Nella campagna vaccinale “ci sono regioni più avanzate, ci sono molte diversità, insospettabili, questo dovrà influenzare le riaperture. (Umbria Journal il sito degli umbri)

“Con che coscienza un giovane o comunque uno che non è compreso nelle prenotazioni salta la lista e si fa vaccinare? Poi ho visto anche Bersani stamattina eh, in un equilibrio del tutto casuale. (LaPresse)

(Adnkronos) – Le sfide che abbiamo davanti si vincono solo insieme. Il rapporto tra Governo e Regioni deve essere di collaborazione altrimenti queste sfide non si vincono. (Il Dubbio)

Oltre al premier, presenti i ministri Franco e Gelmini, il commissario Figliuolo e il capo della Protezione civile Curcio. E sul Lazio: “C’è stato un disguido, che sappia io. (Quotidiano di Sicilia)