Il patto Spalletti-Sinner, gemelli di normalità. E la battaglia di Giulia

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Luciano Spalletti che si inchina davanti a Jannik Sinner, l’abbraccio, l’applauso dei calciatori azzurri schierati, le parole di Gigi Buffon. L’incontro tra il giovane tennista e la Nazionale è stato uno dei momenti più significativi della settimana sportiva. In particolare, quello tra il tecnico di Certaldo e il ragazzo di San Candido. L’abbraccio divertito, spontaneo, senza imbarazzi, ha sancito un’intesa spirituale che Jannik ha spiegato nella preziosa intervista al nostro Fabio Licari: "Io e Spalletti ci somigliamo. (La Gazzetta dello Sport)

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E così, come già accaduto a Melbourne, è tempi di rimuovere anche da Miami le ultime tracce di scetticismo; i tre azzurri presenti negli ottavi di finale del Masters 1000 della Florida (Sinner, Arnaldi e Musetti), cosa mai accaduta in un torneo di questa categoria sul cemento, non sono passati inosservati e allora ecco l’ennesimo collega che, nella sala conferenze principale, prende il microfono e, snocciolando i record recenti del nostro tennis, semplicemente chiede: “Qual è il vostro segreto?”. (Tiscali)

Solo che lui se ne nutre al di fuori del rettangolo, per scaricare la tensione. David Foster Wallace li chiamava “i momenti Federer”. (la Repubblica)

C’era una volta, non molto tempo fa, in cui gli appassionati di tennis avevano sognato che un italiano potesse trionfare per la prima volta nel prestigioso torneo di Wimbledon. Era il luglio del 2021 quando Matteo Berrettini, in quello che sarebbe stato l’apice della sua carriera, raggiungeva la finale dei Championships nello storico impianto londinese. (SportItalia.it)

L’eventuale finale potrebbe essere quella contro Carlos Alcaraz, dopo la semifinale persa dall’italiano a Indian Wells e Sinner ha fatto capire che le cose potrebbero cambiare: “Questo è un torneo speciale per me, valido per tutte le occasioni — ha detto, lanciando il suo messaggio a Carlitos — Fisicamente mi sento bene, si tratta di competere quindi ci si allena duramente per essere in posizioni come queste. (Liberoquotidiano.it)

Jannik Sinner si conferma uno straordinario campione in campo e fuori. L'altoatesino è felice per il ritorno in campo di Matteo Berrettini: i due sono colleghi e amici, hanno un rapporto ben saldo ormai da diverso tempo. (AreaNapoli.it)

Il tennista Jannik Sinner, impegnato al torneo Master 1000 di Miami, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Tennis Channel in merito alla Nazionale italiana di calcio, in particolare su Gigi Donnarumma: «Sono un amico di Donnarumma e a volte abbiamo giocato a Call of Duty (videogame di guerra anche online) insieme. (IlNapolista)