I cento anni di Brando l'eretico di Hollywood

Cento anni fa, il 3 aprile 1924 a Omaha, nel Nebraska, nasceva il terzogenito del produttore di pesticidi e materie chimiche Marlon Brando Senior. Il bambino aveva lo stesso nome del padre che detestò per tutta l’infanzia; per distinguersi si faceva chiamare Bud, finché col nome di Marlon Brando divenne celebre cancellando così la memoria del papà.Il figlio considerava invece la madre Dorothy la sua musa e il suo più grande amore, tanto da ammettere che recitava soltanto per avere la considerazione della «sua» Dorothy. (Il Centro)

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A 100 anni dalla nascita di Marlon Brando, ricordiamo il grande divo con un’intervista a Giulio Base, il Direttore del Festival di Torino che quest’anno dedica al grande attore il manifesto e una ricca retrospettiva. (cinematografo.it)

Ricorre oggi il centenario di Marlon Brando, il “selvaggio” di Hollywood che attraversò a testa alta il passaggio dal cinema classico al cinema moderno senza restarne schiacciato, ma anzi contribuendo attivamente alla rivoluzione in corso. (Cinefilos.it)

Lo storico mercato del Balon di Torino ha scelto di celebrare questo evento omaggiando l’attore durante la giornata di sabato 6 aprile. Secondo il curatore Michele Lacidonia, che fa parte dell’associazione commercianti ma anche del Fanclub Italiano di Marlon Brando, «è la prima volta in assoluto in cui viene esposta tutta la collezione dei manifesti originari dell’epoca». (La Stampa)

Stella Adler Nel 1943, raggiunse le sorelle - Jocelyn e Frances - a New York e qui frequentò la scuola d'arte drammatica The Dramatic Workshop fondata da Erwin Piscator, dove fu allievo di Stella Adler, definita da Brando stesso come «l'anima della scuola». (Maremosso)

Bellissimo e introverso, intrigante e controverso, due volte premio Oscar come migliore attore ( con otto candidature). Forse si può dire che Marlon Brando è stato l'inarrivabile, il più grande attore di ogni tempo. (Secolo d'Italia)

Marlon Brando, 3 mogli e 15 figli Verso l’altare in abito elegante Marlon Brando ha marciato per ben tre volte, con donne bellissime ma poco note. Ottant'anni di vita vissuti come un film, costellati di immensi successi e rovinose cadute. (DiLei)