Vannacci propone le classi separate per disabili, Nico Acampora di Pizzaut risponde: “Venga da noi a mangiare una pizza”

IL GIORNO INTERNO

– Per Nico Acampora e i ragazzi autistici di Pizzaut è “vietato calpestare i sogni”, vietato screditare l’idea che l’inclusione possa essere uno svantaggio, anche se a dirlo è il neo candidato alle elezioni europee con la Lega, Roberto Vannacci. Nel corso dell’ultima puntata di Splendida Cornice, condotto da Geppi Cucciari su Rai 3, Acampora è intervenuto sulle ultime dichiarazioni del generale dell’esercito italiano riguardo l’inclusione di chi soffre di disabilità: “Classi con ‘caratteristiche separate’ aiuterebbero i ragazzi con grandi potenzialità a esprimersi al meglio. (IL GIORNO)

Se ne è parlato anche su altri giornali

consenso delle persone che partecipano alle nostre iniziative, dalle richieste di chi chiede di iscriversi, da quanto ci cercano. (Rete8)

Maurizio Crozza torna ad imitare il Presidente del Veneto, Luca Zaia, venerdì sera su La Nove durante “Fratelli di Crozza”. (TgVerona)

Pane al pane e Vannacci a Vannacci. Già si fa sentire sulla campagna elettorale europea l’effetto politico e pirotecnico della candidatura nelle liste della Lega del generale dell’Esercito e autore del discusso, ma molto venduto “Il mondo al contrario”. (Start Magazine)

Come Giorgia Meloni è convinta della sua mossa di candidarsi personalmente, così Matteo Salvini difende la scelta di affidare la bandiera della Lega a Roberto Vannacci. Scelta relativamente alla quale anche il rumore e il dissenso fanno gioco: «Perché Ilaria Salis sì e Vannacci no? Siamo un problema per la sinistra, bene così» dice il segretario del Carroccio da Vercelli. (Corriere della Sera)

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev Zaia: Vannacci? Chi è contro l'autonomia è contro la Costituzione 02 maggio 2024 (Il Sole 24 ORE)

A margine della presentazione dell'ottava edizione del festival della follia “Robe da mati” il sindaco Mario Conte oppone alla teoria delle classi differenziate, la realtà di un'esperienza sociale e lavorativa che ha messo insieme lavoratori svantaggiati e cosiddetti normali, producendo una concreta prospettiva di futuro. (ilgazzettino.it)