Virus cinese, casi in aumento: scatta l'allerta in Occidente

Il Gazzettino SALUTE

Il quotidiano South China Morning post riferisce che il virus si è diffuso già in altre città: due persone sarebbero state messe in quarantena a Shenzhen e una a Shanghai.

Intanto due casi sono stati riscontrati in Thailandia e uno in Giappone: sempre persone che arrivavano da Wuhan.

Questa volta invece il governo sta lavorando in coordinamento con l'Oms e ha predisposto una serie di misure per evitare il peggio. (Il Gazzettino)

Se ne è parlato anche su altri media

Due le persone finora morte dopo aver contratto la malattia. Le persone ammalatesi finora nella cittadina focolaio di Wuhan sarebbero 62, ma esperti inglesi parlano di possibili 1.700 infezioni in totale a causa della 'esportazione' del virus (Live Sicilia)

Misterioso virus in Cina, ci sarebbero già 1700 contagi: c’è un forte rischio di epidemia mondiale. Al di là di quanto dichiarato, esiste il fondato sospetto che i casi generali siano già più di 1700. (Inews24)

Finora sono morte due persone a causa di questo misterioso virus. Le ultime segnalazioni riguardano 17 nuovi contagi, con tre persone gravi, tutte nella città di Wuhan, considerata epicentro dell’epidemia. (Fanpage.it)

Secondo gli esperti il virus attuale è meno pericoloso e i sintomi spesso più leggeri, circostanza che potrebbe essere all’origine della sottovalutazione dei numeri. (Il Sole 24 ORE)

Si tratta di persone provenienti da Wuhan, città da 11 milioni di abitanti e con un aeroporto internazionale. Un focolaio di questa portata, sottolinea l’esperto, fa pensare ad una possibilità di trasmissione da uomo a uomo, finora esclusa dall’Oms e dalle autorità cinesi. (Open)