California Bakery verso il default

Food Service ECONOMIA

Italy, che gestisce operativamente l’attività (con 150 dipendenti a carico), ha chiesto il concordato preventivo per evitare a sua volta il fallimento e trovare una soluzione.

Italy ha depositato una richiesta di concordato in bianco, riservandosi di produrre in seguito la documentazione necessaria per la ristrutturazione.

Dopo la dichiarazione di fallimento di un mese fa, è partita la richiesta di concordato in bianco. (Food Service)

Ne parlano anche altri giornali

Lo scorso 17 dicembre, come riporta Repubblica, la società madre dell'insegna è stata dichiarata fallita dal tribunale di Milano. Una concezione ben diversa dal brunch proposto da California Bakery, dove i clienti ordinano il proprio piatto – dolce, salato, o tutti e due – proprio come si farebbe con una qualsiasi portata di un qualsiasi ristorante. (GQ Italia)

Il look californiano era riconoscibile da tavoli in legno, verniciature Far West e soprattutto da un meno a «stelle e strisce» che spaziava dai brunch, alle apple pies, ai bagels. Nata circa 20 anni fa con un concept basato sull’American sounding, con l’idea di portare in Italia una cultura alimentare ed estetica made in Usa, California Bakery è arrivata ad avere 7 punti vendita a Milano e uno a Bergamo, dopo l’inugurazione del primo punto vendita in Corso Concordia. (Corriere della Sera)

Raggiunto telefonicamente D’Arrigo spiega che «la società fallita è una vecchia società e che nessun punto vendita chiuderà». Quest’ultima società ha chiesto di accedere al concordato preventivo “in bianco” per cercare la via del rilancio dopo un processo di ristrutturazione. (Il Sole 24 ORE)