Piero Badaloni, quel mio Vermicino fra rabbia e tristezza
Ormai non c’era più alcuna speranza, dopo 60 ore che quel bambino si trovava in fondo al pozzo, che fosse ancora vivo.
La certezza di riuscire a salvare quel bambino infatti, si rivelò lentamente, ora dopo ora, una tragica illusione.
Il giorno dopo partiva quella che fu la più lunga diretta televisiva non stop della televisione italiana.
A quel punto il capo dello Stato se ne tornò sconsolato al Quirinale. (Tvblog)
Ne parlano anche altre fonti
La vicenda di Alfredino tenne per tre giorni tutto il Paese col fiato sospeso Furono tre giorni di tentativi di salvataggio nei quali si alternarono speranza e amarezza, ottimismo e senso di sconfitta. (Il Sole 24 ORE)
Anche quella era in un certo senso tv del dolore, spettacolo della sofferenza. I primi anni Ottanta sono gli anni in cui la diffusione dell’emittenza privata comincia a insidiare il primato del servizio pubblico (Il Fatto Quotidiano)
