Indagine ISS: 7.4% decessi in RSA per infezione da SARS-CoV-2; il 33,8% per manifestazioni simil-influenzali, ma senza tampone

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In sintesi, il 7,4% del totale dei decessi ha interessato residenti con riscontro di infezione da SARS-CoV-2 e il 33,8% ha interessato residenti con manifestazioni simil-influenzali a cui però non è stato effettuato il tampone.

In totale, hanno risposto al questionario 1.356 strutture, pari al 41,3% di quelle contattate, che hanno riportato dati riferiti al periodo dal 1 febbraio al 30 aprile 2020.

DECESSI. (Clicmedicina)

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Nota metodologica: i dati dei decessi occorsi nel periodo tra il 1 febbraio ed il 30 aprile 2020 sono presentati per intervalli bisettimanali. Si è conclusa, con la pubblicazione del Report finale, l’indagine condotta dall’Iss in collaborazione con il Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale sul contagio COVID-19 nelle strutture residenziali e sociosanitarie (Rsa). (OnTuscia.it)

Le 1356 strutture hanno riportato un totale di 97521 residenti alla data del 1° febbraio 2020, con una media di 72 residenti per struttura (range 7-632). Infine, 330 strutture (26,2%) dichiarano di avere difficolta' nell'isolamento dei residenti affetti da COVID-19 e 282 hanno indicato l'impossibilita' nel far eseguire i tamponi. (Tiscali.it)

COVID-19, L’ANALISI DEGLI AUTORI DEL RAPPORTO SULL’ETA’ DELLE PERSONE DECEDUTE. Nell’analisi sono stati presi in considerazione circa 30mila decessi avvenuti prima del 4 maggio e più di 3mila dopo questa data. (Emergency Live IT)

Sintomi pazienti deceduti e positivi al coronavirus. Febbre (nel 76% dei casi), dispnea (74%) e tosse (39%) rappresentano i sintomi più comuni osservati prima del ricovero nei pazienti deceduti positivi al coronavirus. (Firenze Post)

Un totale di 650 Rsa (48,1%) ha dichiarato di poter disporre di una stanza singola per i residenti con infezione confermata o sospetta. I decessi totali sono stati 9154, di questi 680 positivi al tampone e 3092 con manifestazioni simil-influenzali senza tampone. (next)

In Italia i numeri della diffusione del Coronavirus sembrano essere incoraggianti ma continua lo studio della malattia. Per le donne l’età media è passata da 83.1 a 85.1 anni, mentre per gli uomini da 77.6 a 79.1. (CrotoneOK.it)